IN CASO DI RIGORI STASERA, TENETE JORGINHO LONTANO DAL DISCHETTO! – GLI ERRORI DAGLI 11 METRI DELL’ITALO-BRASILIANO CONTRO LA SVIZZERA CONTRIBUIRONO ALLA MANCATA QUALIFICAZIONE DELL’ITALIA AI MONDIALI IN QATAR – CHISSÀ SE IL CENTROCAMPISTA SARÀ TRA I TIRATORI STASERA, NEL CASO IN CUI GLI AZZURRI DOVESSERO ARRIVARE AI RIGORI CONTRO LA NAZIONALE ELVETICA – SPALLETTI: “I RIGORI? IN ALLENAMENTO LI ABBIAMO FATTI BATTERE A TUTTI…”

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Estratto dell’articolo di Paolo Tomaselli per il “Corriere della Sera”

 

luciano spalletti luciano spalletti

C’è l’allenamento, in mezzo ai pacifici boschi di Iserlohn. E poi c’è la realtà della partita, con settantamila persone attorno e decine di milioni davanti alla tv. Sono due mondi paralleli, soprattutto quando si parla di rigori: «Il rigorista — dice Spalletti — è quello che riesce in quel momento a gestire bene l’emozione e noi in allenamento li abbiamo fatti battere a tutti: è stato bellissimo, sembravano tutti rigoristi, ma senza le difficoltà emotive della gara è tutto diverso».

 

Dal 2000 l’Italia all’Europeo non si è mai sottratta al rito più crudele, alternando scientificamente trionfi e drammi sportivi: nel 2000 la vittoria sull’Olanda con i miracoli di Toldo e il cucchiaio di Totti, poi il ko con la Spagna (2008), la vittoria sull’Inghilterra con un altro scavetto, questa volta di Pirlo (2012), quindi i diciotto rigori con la Germania (2016) fino al doppio trionfo in semifinale e finale a Wembley 2021, con Spagna e Inghilterra.

svizzera italia jorginho svizzera italia jorginho

 

Italia-Svizzera è così indecifrabile, che si parla quasi solo di questo, forse anche perché l’Italia in questo stadio ha vinto il Mondiale dagli undici metri. E poi di fronte ci sono Sommer e Donnarumma, il portiere che tre anni fa volò sul rigore a Mbappé, facendo fuori la Francia agli ottavi e poi costrinse l’Italia allo spareggio mondiale e quello che con tre respinte decisive e varie sedute di ipnosi sui tiratori avversari, ha fatto vincere l’Europeo agli azzurri. […]

 

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Prima della sfida con la Spagna, alla domanda su chi fosse il rigorista prescelto, Spalletti ha citato sei nomi, ai quali però va tolto Dimarco infortunato. Potrebbero essere loro i prescelti, se saranno in campo al momento del dunque: Scamacca, Retegui, Barella, Pellegrini e Jorginho al quale va aggiunto Zaccagni e forse Raspadori. Dei rigoristi dell’Europeo vinto, tra gli azzurri che segnarono, l’unico rimasto è proprio lui, Jorginho, che però sbagliò in finale e andò in tilt due volte con la Svizzera: «Non sono qui per sfidare lui, è passato tanto tempo — premette Sommer —. Abbiamo preparato gli eventuali rigori, ma non studio tutti i singoli tiratori: sarebbero troppe informazioni da immagazzinare. Nel caso, toccherà al preparatore comunicarmele». […]

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