Vincenzo Martucci per il Messaggero - Estratti
John McEnroe continuerebbe a gridare, imperterrito: «Non puoi dire sul serio» al giudice di sedia e «Quella macchina mi ha riconosciuto» al beep del servizio.
Ma Genius è Genius, unico e irripetibile. E dall'anno prossimo anche Wimbledon, dopo 147 anni, si inchinerà al budget e all'elettronica e, seguendo la strada intrapresa dal 2017, alle ATP Next Gen Finals di Milano, sostituirà i giudici di linea con l'intelligenza artificiale. Cioè con delle voci metalliche che pronunceranno i fatidici "out" o "fault" quando la palla gialla supera le righe del campo.
Ufficialmente, l'All England Club deve adeguarsi alle direttive dell'ATP di adottare l'Electronic Line Calling Live per tutto il Tour maschile, nell'interesse di una maggiore precisione e coerenza.
Con il Wta Tour che si sta muovendo nella stessa direzione, sulla falsariga di Australian Open e US Open che hanno sposato la tecnologia rispettivamente nel 2021 e nel 2022, lasciando così solo il Roland Garros con le vecchie abitudini. Perché la terra rossa è l'unica superficie sulla quale la palla lascia un segno.
«La decisione di introdurre il Live Electronic Line Calling al Championships è stata presa dopo un lungo periodo di riflessione e consultazione», ha spiegato Sally Bolton, direttrice generale del più famoso circolo tennis.
«Dopo aver esaminato i risultati dei test svolti quest'anno ai Championships, riteniamo che la tecnologia sia sufficientemente solida e che sia giunto il momento di compiere questo importante passo per raggiungere la massima precisione nel nostro arbitraggio». La regolarità del gioco e delle partite è garantita:
«Per i giocatori saranno garantite le stesse condizioni di numerosi altri tornei. Prendiamo molto seriamente la nostra responsabilità di bilanciare tradizione e innovazione a Wimbledon. Gli arbitri di linea hanno svolto un ruolo centrale nel nostro assetto arbitrale ai Championships per molti decenni e riconosciamo il loro prezioso contributo e li ringraziamo per il loro impegno e servizio».
In realtà, l'All England Club taglia le spese dei 300 giudici di linea. Non solo risparmierà le 200 sterline al giorno di rimborso spese generiche, più i pasti in loco a pranzo e cena, ma ne ricaverà anche la possibilità di gestire diversamente molte aree abitualmente occupate da questa forza lavoro. E potrà utilizzare diversamente dirigenti ed inservienti delegati al controllo e alla gestione di tante persone. Le quali magari creavano qualche piccolo-grande problema personale coi giocatori, che, dovendo dialogare con una macchina, saranno cancellati automaticamente.