LA CINA NON È PIÙ VICINA ALL'INTER - IL PRESIDENTE ZHANG SEMPRE PIÙ DISTANTE, NON SOLO GEOGRAFICAMENTE: DOPO GLI ADDII DI CONTE, HAKIMI E LUKAKU, ANCHE MAROTTA E AUSILIO HANNO MINACCIATO DI ANDARSENE, E LA PROPRIETÀ HA DOVUTO FARE UN PASSO INDIETRO - I DIRIGENTI ITALIANI: "NON STAREMO QUI A FARE I LIQUIDATORI" - COSÌ SONO ARRIVATI DUMFRIES, PIÙ COSTOSO DI NANDEZ, E DZEKO. E SU ONANA E VLAHOVIC...

-

Condividi questo articolo


Pasquale Guarro per www.yahoo.com

 

AUSILIO E Zhang AUSILIO E Zhang

Con Zhang ormai stabile in Cina e sempre più distante dall’Inter, non solo dal punto di vista geografico, c’è un’anima italiana (Marotta-Ausilio) che sta lavorando per garantire al club la continuità che i tifosi auspicano.

 

L’amministratore delegato lo ha ribadito agli esponenti della Curva, che una decina di giorni fa si sono presentati in viale della Liberazione a chiedere spiegazioni quando hanno appreso che dopo Hakimi sarebbe partito anche Lukaku.

 

zhang CON marotta E antonello zhang CON marotta E antonello

Uno smantellamento vero e proprio, che ha preoccupato gran parte del tifo nerazzurro, anche perché il silenzio e il distacco del presidente Zhang contribuiscono ad esasperare gli animi.

 

La proprietà ha intenzione di mettersi in tasca questi soldi? Ci avevate promesso che nonostante qualche sacrificio saremmo rimasti competitivi, se non accadrà sarete responsabili anche voi.

 

dzeko E dumfries dzeko E dumfries

Questo, secondo le indiscrezioni raccolte, sarebbe più o meno il discorso fatto dai tifosi ai dirigenti, che a questo punto, con una call conference, avrebbero chiarito a Zhang un concetto tanto duro quanto concreto: la piazza non prenderà bene questo ennesimo addio (il terzo dopo Conte e Hakimi), se non ci consentirete di investire buona parte del ricavato, saremo costretti a farci da parte. Non abbiamo né voglia, né intenzione di stare qui a fare i liquidatori.

 

contestazione tifosi inter contro proprieta zhang 4 contestazione tifosi inter contro proprieta zhang 4

Un dialogo schietto che ha sgretolato le prime resistenze di Zhang, il quale posto di fronte a uno scenario di fuga generale, ha fatto un passo indietro. Così l’Inter ha accantonato l’idea Nandez (non era il preferito e sarebbe arrivato solo perché in prestito) in favore del più costoso ma più idoneo Dumfries, chiuso l’operazione Dzeko e impostato i dialoghi per Zapata, che però non è l’unica ipotesi in sostituzione a Lukaku.

 

 

steven zhang 2 steven zhang 2

Non è tutto, in una situazione di enorme emergenza, Marotta e Ausilio si stanno portando avanti con il lavoro anche su qualche trattativa targata giugno 2022. I nerazzurri hanno messo nel mirino il portiere Onana, strappando una promessa al camerunese che l’anno prossimo dovrebbe sostituire Handanovic, arrivando a Milano a parametro zero.

 

Dialoghi aperti anche con Commisso per Dusan Vlahovic, vero oggetto del desiderio dell’Inter, che per lui è disposta a tutto. Marotta ha già incontrato il presidente viola per parlarne di persona e ribadirgli un concetto molto chiaro: vogliamo parlarne prima con voi e poi con il calciatore, per il rispetto che c’è e per mantenere vivi i buoni rapporti.

 

Insomma, l’Inter quest’anno non potrà permettersi Vlahovic, ma se l’anno prossimo dovesse vendere Lautaro, vorrebbe andare proprio su di lui. Si sa, in viale della Liberazione non si naviga nell’oro, ma c’è programmazione e buone idee. L’anima italiana dell’Inter, ad oggi, è l’unica garanzia di continuità ed è per questo motivo che i tifosi si sono schierati al loro fianco.

contestazione tifosi inter contro proprieta zhang 5 contestazione tifosi inter contro proprieta zhang 5 BEPPE MAROTTA E STEVEN ZHANG BEPPE MAROTTA E STEVEN ZHANG BEPPE MAROTTA CON STEVEN ZHANG BEPPE MAROTTA CON STEVEN ZHANG ZHANG JINDONG ZHANG JINDONG ZHANG JINDONG ZHANG JINDONG conte zhang conte zhang steven zhang 1 steven zhang 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...