COME SE NON BASTASSERO GIA’ LE OMBRE SU JACOBS, ORA CI SI METTONO PURE QUELLE SUL NUOVO COACH – IL CAMPIONE OLIMPICO ANDRÀ IN FLORIDA DA RANA REIDER, INDAGATO PER MOLESTIE E CON UN CASO DOPING TRA I SUOI ATLETI – NEL 2015 LA FEDERAZIONE BRITANNICA LO ALLONTANÒ PER UNA “RELAZIONE IMPROPRIA” CON UNA 18ENNE SCOPERTA DURANTE I MONDIALI JUNIORES – QUANDO GLI VENNE RIFIUTATO IL PASS PER I MONDIALI: LUI CERCÒ DI ENTRARE NELL’AREA DI RISCALDAMENTO. BLOCCATO DALLA POLIZIA VENNE...

-

Condividi questo articolo


Marco Bonarrigo per il "Corriere della Sera"

rana reider rana reider

 

Marcell Jacobs cercava una svolta tecnica di alto livello e, forse, la giusta distanza dall’Italia che l’ha amato ma anche soffocato dopo i trionfi di Tokyo e i tanti problemi fisici.

 

La svolta è arrivata ieri: «Sono felice di annunciare che il mio nuovo allenatore è Rana Reider — ha scritto l’olimpionico — e che mi allenerò principalmente in Florida, a Jacksonville, con atleti di livello mondiale come De Grasse, Bromell, Hakim Sani-Brown e Marvin Bracy».

 

Rana Reider, americano, 51 anni, è un coach di primissimo piano della velocità e dei salti in estensione.

 

rana reider rana reider

Sul cambio radicale geografico e di tecnico (dopo l’addio a Paolo Camossi) non ci sono dubbi, sul nuovo gruppo di compagni di fatica sì. De Grasse, canadese, sei medaglie olimpiche tra 100, 200 e 4x100, ha lasciato coach Reider a inizio anno per spostarsi a Orlando da John Coghlan mentre l’addio di Bracy, due argenti mondiali e 9”85 sui 100 metri, ora preparato dall’ex sprinter Dennis Mitchell, risale alla settimana scorsa: ieri, letto sui social il messaggio di Jacobs, Bracy ha precisato di non aver più nulla a che fare con il vecchio coach.

 

Lasciato anche da Adam Gemili (ora a Padova con Marco Airale), Christian Taylor e Dafne Schippers, a Reider, titolare del Tumbleweed Track Club, restano Sani-Brown, Bromell e ora Jacobs.

 

Tutti smentiscono che gli addii siano provocati dai «problemi che Reider sta attraversando» (De Grasse) ma le polemiche attorno al coach si susseguono dal 2015, quando la federazione britannica lo allontanò per una «relazione impropria» con una 18enne scoperta durante i Mondiali juniores. Reider tornò allora in Florida con il suo gruppo ma vide cancellate le borse di studio ai suoi atleti dalle federazioni olandesi e britanniche che lo consideravano persona non gradita.

marcell jacobs marcell jacobs

Lo scorso anno il quotidiano londinese The Times ha dedicato al Tumbleweed Track Club un reportage durissimo intitolato «La fabbrica delle medaglie inquinata dal doping e dagli abusi» in cui si citava, tra gli altri, il caso di una delle pupille di Reider, Blessing Okagbare, squalificata per 11 anni per positività multiple.

 

Nel 2022 World Athletics rifiutò il pass per i Mondiali di Eugene al tecnico che cercò comunque di entrare nell’area di riscaldamento. Bloccato dalla polizia venne diffidato formalmente — pena l’arresto — ad avvicinarsi all’area. 

 

(..)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FLASH! - AVVISATE IL VICE PRESIDENTE DEL CSM, FABIO PINELLI, CHE DOPO IL SUO INCONTRO CON MELONI SÌ È PUBBLICAMENTE ALLINEATO AL GOVERNO NELLA SCONTRO CON I MAGISTRATI SUGLI IMMIGRATI, IL CONTRARIO DI CIÒ CHE PREVEDEREBBE IL SUO RUOLO DI GARANTE DELL’AUTONOMIA E DELL’INDIPENDENZA DELL’ORDINE GIUDIZIARIO, L’IRRITAZIONE DI MATTARELLA, PRESIDENTE DEL CSM, È COMPLETA. E AL PROSSIMO CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA, IL CAPO DELLO STATO AVREBBE IN MENTE DI PARTECIPARE DI PERSONA…

FLASH! - LE ROGNE PER SALVINI NON FINISCONO MAI. IL 15 DICEMBRE SI TERRÀ IL CONGRESSO DELLA LEGA LOMBARDA, CHE RACCHIUDE IL MAGGIOR NUMERO DI ISCRITTI AL CARROCCIO: IL CANDIDATO STRAFAVORITO (DATO AL 70%) È L’ANTI-SALVINIANO MASSIMILIANO ROMEO, CAPOGRUPPO AL SENATO. LO SFIDA LUCA TOCCALINI, FEDELE ALL’AMMACCATO CAPITANO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA ATTILIO FONTANA, GIUNTO AL SECONDO MANDATO, ORMAI SI SENTE LIBERO DAL GIOGO DI SALVINI E APPOGGIA ROMEO. NON SOLO: SI STA ALLEANDO AL COMPETITOR DEL NUMERO UNO DELLA LEGA, LUCA ZAIA…

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!