Estratto dell’articolo del “Corriere della Sera”
Josè Mourinho e il suo Fenerbahçe erano riusciti a fare la cosa più difficile, cioè segnare un gol e portare il terzo turno preliminare di Champions contro il Lille ai tempi supplementari dopo la sconfitta di misura (2-1) in Francia. I turchi si sono trovati anche con l’uomo in più grazie al rosso rimediato da Mandi al 109’.
[...] dopo l’autogol di Diakité ecco la doccia fredda al 118’, con il rigore realizzato da Jonathan David. Niente da fare dunque per Dzeko e compagni, che erano reduci dall’esordio vincente in campionato (1-0 all’Adana Demirspor) e che adesso cercheranno di centrare un titolo nazionale che manca dal 2014.
Mourinho, che con i turchi ha firmato un ricco contratto da oltre 10 milioni di euro all’anno, aveva nell’approdo ai gironi di Champions uno degli obiettivi principali. Il portoghese non vive l’Europa dei grandi dal 2020, troppo per chi quella coppa l’ha vinta due volte (Porto e Inter) giocando sempre un ruolo da protagonista. Si consolerà con l’Europa League, sfiorata con la Roma (k.o. in finale col Siviglia nel maggio 2023).