UN CT TUTTO D’UN PEZZO - L’ALLENATORE DELLA REPUBBLICA CECA, JAROSLAV SILHAVY, HA DATO LE DIMISSIONI POCHI MINUTI DOPO CHE LA NAZIONALE SI ERA QUALIFICATA PER EURO 2024 - MOTIVO? NON HA GRADITO DI ESSERE STATO MESSO SOTTO ACCUSA PER LE PRESTAZIONI DELLA SQUADRA NEL GRUPPO E (HA VINTO SOLO QUATTRO PARTITE SU OTTO), DOVE È ARRIVATA SECONDA DIETRO L'ALBANIA - NON SOLO: A MENO DI 48 ORE DALLA PARTITA DECISIVA CONTRO LA MOLDAVIA, TRE GIOCATORI DELLA SQUADRA AVEVANO TRASCORSO IL SABATO SERA IN UNA DISCOTECA…

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JAROSLAV SILHAVY JAROSLAV SILHAVY

(ANSA-AFP) - PRAGA, 20 NOV - Il ct della Repubblica Ceca Jaroslav Silhavy ha annunciato questa sera le sue dimissioni dal suo incarico, pochi minuti dopo che la nazionale si era qualificata per Euro 2024 battendo la Moldavia per 3-0. "Anche se ora siamo felici, avevamo già deciso prima della partita che non avremmo continuato", ha dichiarato il 62enne allenatore alla televisione pubblica ceca in un'intervista post partita.

 

JAROSLAV SILHAVY JAROSLAV SILHAVY

Silhavy, che ha guidato la squadra ai quarti di finale dell'ultima edizione degli europei prima di assicurarsi un posto nel torneo dell'anno prossimo in Germania, è stato messo sotto accusa per la pessima prestazione della squadra nel Gruppo E, dove è arrivata seconda dietro l'Albania dopo aver vinto solo quattro partite su otto.

 

La squadra ceca è stata anche colpita da uno scandalo a meno di 48 ore dalla partita decisiva contro la Moldavia, quando tre giocatori internazionali - Vladimir Coufal (West Ham), Jakub Brabec (Aris Salonicco) e Jan Kuchta (Sparta Praga) - sono stati esclusi dalla squadra dopo aver trascorso il sabato sera in una discoteca.

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