Dalla gloria a un ruolo da subalterno. Non certo quello che Jerzy Dudek si aspettava dopo la notte di Istanbul. Il polacco è stato uno dei grandi protagonisti della penultima Champions League vinta dal Liverpool, quella strappata al Milan in una finale indimenticabile. Il portiere è stato fondamentale su Shevchenko in partita e poi si è distinto ai calci di rigore, permettendo alla squadra di Benitez di vincere il trofeo.
Ma questo non è bastato a fargli tenere il posto da portiere titolare dei Reds. Il che, come ha raccontato qualche tempo fa Dudek a FourFourTwo, lo ha portato in rotta di collisione proprio con l'allenatore spagnolo. Rischiando anche che la cosa finisse molto male...
Tutto nasce quando, dopo la finale di Istanbul, Benitez acquista Pepe Reina. Strano, considerando che Dudek era stato assoluto protagonista dell'impresa europea. Ma l'allenatore preferisce il suo connazionale e il polacco, per tornare a giocare, si cerca un'altra squadra. Il problema però è che il Liverpool non sembra intenzionato a cederlo, neanche di fronte all'interesse di un'altra squadra, che per giunta non giocava in Premier League ma in Bundesliga.
“Quando ero al top della mia carriera, Benitez comprò un altro portiere. Dovevo giocare, il Mondiale 2006 era all’orizzonte. Mi voleva il Colonia, pochi giorni prima che il mercato finisse chiamarono e dissero: ‘Perché Rafa non parla nemmeno con noi?’ Ero sorpreso”.
COLPO IN FACCIA
Il polacco ha spiegato di aver pensato di risolvere la questione faccia a faccia. Ma la volontà di Benitez è quella di tenere Dudek ad Anfield come secondo, per evitare problemi in caso di assenza di Reina. Il che fa venire all'estremo difensore un'idea...non proprio ortodossa. “Il giorno dopo parlai con lui, mi disse che offrivano solo 800mila sterline per un prestito.
‘Se Reina si infortuna cosa faccio? Non posso mettere in porta una borsa con 800mila sterline’. Poi ho avuto un pensiero folle, di colpirlo in faccia. Quel sussurro diabolico nella mia testa mi diceva che se avessi colpito Rafa in faccia mi avrebbero lasciato andare al Colonia”. Alla fine, non succede nulla. Dudek non picchia il tecnico, ma neanche riesce ad andarsene da Liverpool...