IL FALLIMENTO DEL CALCIO “MADE IN CHINA” – LE GRANDI AZIENDE CHE SOLO POCHI ANNI FA SPENDEVANO DECINI DI MILIONI PER ACQUISTARE GIOCATORI DALL’EUROPA HANNO DIFFICOLTÀ NEL SALDARE GLI STIPENDI, XI JINPING HA BLOCCATO GLI INVESTIMENTI NELLO SPORT E NELLA “SUPER LEAGUE” NON SI GIOCA UNA PARTITA DA MESI – IL PRIMO SEGNALE DELLA CRISI È STATO IL FALLIMENTO DEL JIANGSU SUNING F.C. (DI PROPRIETÀ DEGLI ZHANG) DOPO AVER VINTO IL CAMPIONATO, MA ADESSO ANCHE LE STAR STANNO ABBANDONANDO IL PAESE…

-

Condividi questo articolo


xi jinping gioca a calcio xi jinping gioca a calcio

Da www.ilnapolista.it

 

Il grande progetto calcio in Cina è quasi fallito. O, come scrive il New York Times, che dedica all’argomento un approfondimento, “sta attraversando una crisi esistenziale”.

 

Le grandi aziende che una volta spendevano decine di milioni per ingaggiare i migliori giocatori disponibili ora sono in bolletta. Il presidente della Cina ha tralasciato gli investimenti nello sport, e la massima divisione, la Super League, non gioca una partita ormai da mesi.

jiangsu suning vince il campionato cinese jiangsu suning vince il campionato cinese

 

La prima pietra di una rovinosa frana ha anche a che fare con l’Italia: il fallimento improvviso del Jiangsu Suning F.C. (collegato per proprietà all’Inter), ha dato il via alla crisi ufficiale del movimento che era stato uno dei capisaldi dello sforzo del presidente Xi Jinping per trasformare la Cina da paese calcisticamente arretrato a nuova frontiera del pallone.

 

fabio cannavaro 7 fabio cannavaro 7

Ora le star vanno via – non ultimo Fabio Cannavaro, uno degli allenatori più pagati al mondo, scrive il New York Times – le società hanno difficoltà a saldare gli stipendi, e la stagione è stata ripetutamente interrotta per dare priorità al programma di qualificazioni ai Mondiali della nazionale cinese: non riprenderà fino a dicembre.

 

“Le prospettive per il campionato cinese non sono chiare – scrive il Nyt – Il mercato dei migliori giocatori stranieri è svanito. E i destini dei club e di altri che lavorano nell’economia calcistica cinese rimangono al soldo dei capricciosi funzionari di calcio locali, noti per cambiare frequentemente e bruscamente le regole. La salute finanziaria dei principali investitori della lega, in genere imprese immobiliari, è pessima.

hamsik dalian yifang hamsik dalian yifang

 

La bolla insomma è scoppiata, quella immobiliare e quella calcistica. Gli stipendi d’oro di Hulk e Oscar sono un lontano ricordo. A un certo punto Darío Conca, un attaccante argentino poco conosciuto, era diventato il terzo giocatore più pagato al mondo…

giocatori stranieri in cina giocatori stranieri in cina axel witsel tianjin quanjian axel witsel tianjin quanjian oscar arriva in cina oscar arriva in cina demba ba sbarca in cina demba ba sbarca in cina gervinho va in cina gervinho va in cina jackson martinez sbarca in cina jackson martinez sbarca in cina stephane mbia sbarca in cina stephane mbia sbarca in cina tim cahill in cina tim cahill in cina hulk in cina con lo shanghai hulk in cina con lo shanghai ferreira carrasco dalian yifang ferreira carrasco dalian yifang miranda jiangsu suning miranda jiangsu suning oscar shanghai sipg oscar shanghai sipg tevez shanghai shenhua tevez shanghai shenhua eder jiangsu suning eder jiangsu suning xi jinping gioca a calcio 1 xi jinping gioca a calcio 1 fabio cannavaro 5 fabio cannavaro 5

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…