FISCHIETTI PER FIASCHI - IL DESIGNATORE ARBITRALE, GIANLUCA ROCCHI, SBOTTA DOPO LE POLEMICHE PER I TROPPI ERRORI DEI DIRETTORI DI GARA ITALIANI: "CI SIAMO ROTTI, NON SIAMO PIÙ DISPOSTI AD ACCETTARE TUTTO. ORSATO NEL DERBY DI COPPA ITALIA È STATO OFFESO, GUIDA È STATO QUASI AGGREDITO A SALERNO DA UN TESSERATO" - ROCCHI PERCHE' NON CI PARLA DEGLI ERRORI EVIDENTI DEI DIRETTORI DI GARA E DEL CONFLITTO LAMPANTE TRA ARBITRI E VARISTI?

-

Condividi questo articolo


gianluca rocchi gianluca rocchi

Edmondo Pinna per www.corriere.it

 

Durante la conferenza stampa di metà campionato, Gianluca Rocchi ha pesantemente stigmatizzato il clima attorno alla squadra arbitrale: urla, minacce, comportamenti inappropriati, offese. "Ci siamo rotti, non siamo più disposti ad accettare tutto. Da questo momento in poi non accetteremo più tutto questo. Orsato nel derby di coppa Italia è stato offeso, uno spettacolo indecente, Guida è stato quasi aggredito a Salerno da un tesserato. Ora basta. Prendiamo esempio dall’Uefa, lì chi sbaglia paga caro".

gianluca rocchi nel centro var di lissone 2 gianluca rocchi nel centro var di lissone 2 CLAUDIO LOTITO GIANLUCA ROCCHI CLAUDIO LOTITO GIANLUCA ROCCHI gianluca rocchi gianluca rocchi Gianluca Rocchi Gianluca Rocchi

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…