FONTANA D’ORO - STORICO ORO NEI 500 METRI DELLO SHORT TRACK PER ARIANNA FONTANA CHE DIVENTA L'AZZURRA PIÙ MEDAGLIATA CON LA BELMONDO. LA VALTELLINESE È SALITA DIECI VOLTE SUL PODIO OLIMPICO IN CARRIERA: EGUAGLIATO IL RECORD DELLA FONDISTA. IL BOTTINO POTRÀ ESSERE INCREMENTATO VISTO CHE… - L’ITALIA IN FINALE PER L'ORO NEL CURLING - VIDEO

-

Condividi questo articolo


Mario Nicoliello per gazzetta.it

 

 

ARIANNA FONTANA ARIANNA FONTANA

Il Filo di Arianna Fontana è ancora d’oro. La valtellinese porta in dote alla truppa tricolore il primo metallo pesante ai Giochi di Pechino, quinta medaglia complessiva. La Fontana si riveste del colore più prezioso nei 500 metri dello short track al termine di una finale mozzafiato.

 

Al primo via, poi abortito, l’azzurra era caduta nella curva iniziale dopo un contatto con Suzanne Schulting. Al secondo sparo, l’olandese parte forte e va al comando, ma poco prima della campana la Fontana effettua il sorpasso decisivo, tuffandosi sul traguardo e urlando festante. Alle spalle dell’azzurra chiudono la Schulting e la canadese Boutin.

 

 

ARIANNA FONTANA ARIANNA FONTANA

Con questa medaglia la Fontana eguaglia Stefania Belmondo in testa alla classifica dei plurimedagliati italiani ai Giochi invernali con 10 podi. Ovviamente il bottino potrà essere incrementato strada facendo sempre qui in Cina, visto che ancora il percorso olimpico di Arianna non è ancora concluso.

ARIANNA FONTANA ARIANNA FONTANA ARIANNA FONTANA ITALIA SHORT TRACK ARIANNA FONTANA ITALIA SHORT TRACK

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!