I FRIEDKIN RIUSCIRANNO A FARE IL NUOVO STADIO DELLA ROMA? "A PIETRALATA UN IMPIANTO DA 65 MILA POSTI" – PRESENTATO LO STUDIO DI FATTIBILITÀ IN CAMPIDOGLIO, IL SINDACO ROBERTO GUALTIERI: “E’ UN INVESTIMENTO DI GRANDISSIMA IMPORTANZA, SUBITO AL VIA LA CONFERENZA DEI SERVIZI”. DA SCIOGLIERE IL NODO DEI TERRENI ESPROPRIATI E QUELLO DELLA MOBILITÀ ATTORNO ALL'OSPEDALE SANDRO PERTINI…

-

Condividi questo articolo


Da romanews.eu

 

friedkin friedkin

Oggi è una giornata importante per lo stadio della Roma. Alle 12 il Ceo Berardi ha portato in Campidoglio la documentazione del progetto di fattibilità dell’impianto, che dovrebbe sorgere a Pietralata. Una struttura da 60-65mila posti, senza strutture di appoggio. L’ad della Roma ed il sindaco Gualtieri, dopo le dichiarazioni di rito, torneranno al lavoro per stabilire le tempistiche, anche se la speranza resta il 2027, anno del centenario giallorosso.

 

 

Alla fine della presentazione in Campidoglio, interviene ai microfoni dei presenti anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

“Abbiamo appena ricevuto dal ceo Berardi lo studio di fattibilità tecnico economica dello stadio di Pietralata. Ringraziamo la società per la serietà, la qualità e l’interlocuzione avuto tra l’amministrazione e la Roma. Questo è un investimento senza dubbio di grandissima importanza per tutta la città. Con altrettanta serietà attiveremo la conferenza dei servizi immediatamente per esaminare e valutare questo progetto. Grazie a tutti”.

 

 

IL NUOVO STADIO

Lorenzo D’Albergo per repubblica.it

 

friedkin nuovo stadio roma a pietralata friedkin nuovo stadio roma a pietralata

Uno stadio disegnato per la Roma di Mourinho. Un impianto in grado di contenere fino a 65 mila tifosi, grande quanto le ambizioni di Dan e Ryan Friedkin. Il filotto di sold out all’Olimpico e la vittoria in Conference League hanno convinto la presidenza a stelle e strisce giallorosse a fare uno sforzo in più e ad aumentare il numero di seggiolini della futura casa dei romanisti a Pietralata. Non più tra i 55 e i 60 mila, i vertici del club hanno deciso di spingersi oltre. Tra i 60 e i 65 mila posti a sedere.

 

 

È questa la grande novità. E arriva nel giorno della presentazione dello studio di fattibilità: questa mattina l’amministratore delegato Pietro Berardi sarà in Campidoglio per consegnare il dossier nelle mani del sindaco Roberto Gualtieri. Nessuna grande cerimonia. Ma, come vogliono i Friedkin, senso della misura. L’ad della Roma e il primo cittadino si stringeranno la mano e poi, dopo le dichiarazioni di rito, torneranno al lavoro. Ognuno per la sua parte con l’obiettivo di stabilire una volta per tutte i tempi per inaugurare l’opera.

 

 

GUALTIERI FRIEDKIN VEZZALI GUALTIERI FRIEDKIN VEZZALI

La speranza dei giallorossi è di poter vedere rotolare il primo pallone a Pietralata per il 2027. Prima. però, va trovata la quadra a livello tecnico e amministrativo con il Comune. L’iter da seguire è quello prescritto dalla legge sugli stadi. E qui si entra nel burocratese spinto. Lo studio di fattibilità potrebbe essere accompagnato già oggi (o comunque sarà seguito a breve) da una lettera per chiedere l’avvio della prima conferenza dei servizi. Un tavolo a cui siedono tutti gli enti coinvolti, dallo stesso Campidoglio alla Regione passando per Asl e forze dell’ordine, che entro 90 giorni dovrà dare il via libera al progetto preliminare.

 

A seguire, voto in giunta. Poi, dopo il via libera delle commissioni interessate e del IV Municipio, la delibera per la dichiarazione di pubblico interesse sullo stadio finirà in consiglio comunale. Un voto che, stando agli avvocati interpellati dal club, dovrebbe sciogliere il nodo della proprietà dei terreni di Pietralata. Le aree su cui la Roma vuole realizzare il suo nuovo impianto erano di privati cittadini.

 

DAN FRIEDKIN MOURINHO DAN FRIEDKIN MOURINHO

Poi, ormai più di 20 anni fa, sono arrivati gli espropri per la realizzazione del centro direzionale Sdo. Ma la city capitolina, tutta uffici pubblici, non ha mai visto la luce. Ora c’è la Roma e, con un privato in ballo, i legali dei vecchi titolari dei terreni (o dei loro eredi) sono pronti a farsi sentire. Il club è stato tranquillizzato dalle ultime dichiarazioni di Gualtieri, ma l’ultima parola spetta sempre ai tecnici.

 

Sul fronte trasporti, rassicura la presenza di due stazioni della metro B (Tiburtina e Quintiliani). Mentre vanno risolti i problemi di compatibilità con il Sandro Pertini. Lo stadio non può intralciare il traffico di ambulanze in entrata e in uscita dall’ospedale. Poi l’impatto acustico: le partite e gli show nello stadio non dovranno disturbare sul riposo dei pazienti. Per trovare una soluzione a questi intoppi, la Roma si è affidata a Studio Gau. Lo stesso dello Stadium della Juventus. Ora, però, sul tavolo dei suoi esperti ci sono la Roma e uno stadio a misura di Mou.

friedkin conference friedkin conference

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...