IERI, GOGGIA E DOMANI – LA REGINA DELLE NEVI CONCEDE IL BIS A CRANS MONTANA: E’ LA 4° VITTORIA DI FILA IN DISCESA IN COPPA DEL MONDO: EGUAGLIATA LA VONN – VALANGA ROSA: AL TERZO POSTO ELENA CURTONI, QUARTA PIROVANO, NONA BRIGNONE - LA GOGGIA INCONTENIBILE: “COME AVEVO FATTO IERI ARCHIVIO LA VITTORIA E PENSO A DOMANI. SONO CONTENTA DI CONDIVIDERE IL PODIO CON ELENA CURTONI. DA PICCOLA LEI ERA IL MIO INCUBO PERCHÉ…” – LA DEDICA- VIDEO

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Da gazzetta.it

 

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Sofia Goggia professione dominatrice. Nella seconda discesa di Crans Montana non sbaglia un colpo e infila la quarta vittoria consecutiva in discesa in questa stagione. La bergamasca (undicesima vittoria in carriera, 32° podio per lei) aumenta la sua collezione di trofei e bisogna tornare al 2018 con la Vonn per trovare un’alteta capace di 4 successi consecutivi in discesa in Coppa del Mondo. Una Coppa sempre più azzurra visto che con questa vittoria sono già 9 i successi delle italiane in questa stagione grazie anche alle grandi prestazioni di Bassino in gigante.

 

CENTESIMA VITTORIA AZZURRA

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Questa di oggi è la centesima vittoria azzurra femminile in Coppa del Mondo. Al terzo posto in questa discesa sulla pista elvetica c’è Elena Curtoni a completare un’altra giornata incredibile per lo sci italiano. Al secondo posto la svizzera Gut-Behrami (è moglie del calciatore) distanziata di 27/100 dalla italiana, mentre Elena Curtoni (al sesto podio in Coppa del Mondo) è sul podio con 6 decimi di ritardo dalla compagna di squadra.

 

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“Una giornata molto bella, mi sono espressa come dovrei fare sempre. Sono riuscita a sciare a tutta”, ha detto Elena Curtoni alla fine della gara. Al 4° posto la Pirovano: “Questa posizione è oro per me, ma adesso inizio ad iniziare al podio”. Al nono posto la Brignone che completa la grande giornata delle italiane. “Sono contenta di condividere il podio con Elena. Da piccola lei era il mio incubo perché mi batteva sempre, adesso siamo assieme sul podio”. “Si vive sempre per la prossima gara. Vado giorno per giorno per migliorarmi ancora una volta. Come avevo fatto ieri archivio la vittoria e penso a domani. La dedica alla federazione che ha raggiunto le 100 vittorie”.

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