Oaktree ridimensiona l’Inter: stipendi troppo alti, saranno acquistati solo giovani
alessandro antonello katherine ralph alejandro cano giuseppe marotta
Così scrive la Gazzetta che dedica ampio spazio al nuovo ordine di Oaktree (i nuovi proprietari): “Inter taglio stipendi. Ingaggi troppo alti, Oaktree impone una nuova linea”. L’Inter è la squadra italiana che spende di più in stipendi con 143,2 milioni. Il Napoli, per fare un esempio, è quarto con 83.
Ecco cosa scrive la Gazzetta con Marco Fallisi:
La nuova mission del club targata Oaktree non può prescindere da questo passaggio: il monte ingaggi dei campioni d’Italia – oggi di 143 milioni di euro al lordo, 86,5 al netto – andrà progressivamente ma sensibilmente abbassato, come da indicazione della proprietà.
La Gazzetta ricorda che i rinnovi di Barella, Lautaro e Simone Inzaghi sono stati particolarmente pesanti.
giuseppe marotta foto mezzelani gmt 043
L’Inter di Oaktree acquisterà solo prospetti
Una strada passa dai profili sui quali l’Inter deciderà di investire in futuro. E le mosse dell’ultimo mercato hanno già tracciato la rotta: ad Appiano in estate sono sbarcati un portiere 26enne, Josep Martinez, e un difensore 21enne, Tomas Palacios, per una spesa totale di 20 milioni (bonus esclusi). Costi contenuti e ingaggi impattanti al minimo. La strada non è nuova, perché Marotta e Ausilio l’avevano imboccata già negli ultimi tempi, vedi gli acquisti di Buchanan e dello stesso Bisseck.
Bisseck è in fondo alla “hit parade” dei più pagati nella rosa dell’Inter, ma intanto scala le gerarchie di Inzaghi sul campo e acquista valore – parecchio valore – fuori. La formula funziona, ed è per questo che il club nerazzurro in prospettiva la applicherà sempre più spesso.