Continua il periodo negativo per il Barcellona. La squadra spagnola sembra navigare in alto mare in campionato, un po’ come il Napoli, con cui si sfiderà agli ottavi di Champions.
The Athletic scrive:
Poco più di due settimane fa, Xavi aveva annunciato che si sarebbe dimesso dalla carica di allenatore del Barcellona alla fine della stagione per “liberare i giocatori e alleviare la pressione esterna”.
Laporta si è infuriato dopo il pareggio del Barcellona
Il suo annuncio non ha avuto l’effetto desiderato. Dopo il pareggio contro il Granada, “il presidente del club Joan Laporta ha fatto volare piatti di cibo dal palco dei dirigenti del Montjuic dopo un altro risultato doloroso domenica sera”.
La notizia della reazione rabbiosa di Laporta è stata diffusa dalla stazione locale Catalunya Radio pochi minuti dopo il fischio finale. Hanno raccontato che “il presidente ha lanciato un vassoio pieno di tartine mentre gridava insulti e lamentele. Hanno anche riferito che non era la prima volta che Laporta, un uomo appassionato, aveva reagito in questo modo“.
«Sì, ho visto il presidente dopo la partita, come quasi ogni settimana. Ha cercato di essere ottimista con me, come ha fatto tutto l’anno e ha insistito sul fatto che ci sono ancora molte partite da giocare. Ma lui, come tutti gli altri, è rimasto deluso», ha detto Xavi dopo la partita.
“Contro il Granada, il Barcellona è stato ancora una volta deludente. Nonostante il brillante Lamine Yamal abbia aperto le marcature al 14′, la squadra ospite è riuscita a trovare la strada per il 2-1 poco dopo l’ora grazie al gol e all’assist di Facundo Pellistri. Robert Lewandowski ha portato la squadra di Xavi al pareggio, ma il Barça è andato di nuovo in svantaggio prima che il gol di Yamal portasse ad un pareggio che è sembrato più una sconfitta all’Estadi Olimpic Lluis Companys, la loro casa temporanea”.
Le parole di Xavi sulla partita
«Avevamo vinto tutte le partite dall’annuncio della mia partenza (il Barça ha battuto l’Osasuna 1-0 e l’Alaves 3-1), ma stasera abbiamo fatto un grande passo indietro», ha detto Xavi
«Nel reparto offensivo siamo migliorati ultimamente, ma dal punto di vista difensivo commettiamo ancora errori che ti fanno chiedere come possiamo farlo a questo livello. È impossibile essere competitivi se continuiamo a commettere errori palesi, e questo è stato un tema comune quest’anno. Ci abbiamo lavorato tutta la settimana, ma continua a succedere».
Il futuro dell’allenatore
The Athletic scrive che “Xavi sembrava senza speranza. (…) Fonti del club – che hanno preferito parlare in forma anonima per proteggere le proprie posizioni – insistono sul fatto che Xavi non corre ancora il rischio di essere licenziato. Ma la sfida degli ottavi di finale di Champions League contro il Napoli assume sempre più l’aura di un giudizio definitivo per il 44enne, con l’andata in programma il 21 febbraio in Italia“.