Gianmarco Tamberi è tornato in gara dopo l’amarezza per non essere riuscito a essere protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024 a causa di una colica renale e ha vinto la prova di salto in alto che ha animato la dodicesima tappa della Diamond League, andata in scena a Chorzow (Polonia). L’azzurro si è imposto con un volo a 2.31 metri al secondo tentativo, poi ha addirittura tentato 2.38 (un centimetro sopra alla sua miglior prestazione mondiale stagionale) e 2.40 (un centimetro sopra al suo record italiano).
Gianmarco Tamberi si è voluto togliere un sassolino dalla scarpa in apertura dell’intervista concessa ai microfoni della Rai: “Un attimo che finisco il bicchiere d’acqua, l’unico della giornata“. Il fuoriclasse marchigiano si riferiva alle tante critiche ricevute per la sua dieta, con addirittura alcuni che hanno detto o scritto che beveva un solo bicchiere di acqua. L’azzurro ha poi analizzato la propria prestazione: “Faccio fatica a esplodere di gioia, ma mi fa felice avere messo una cosa tra me e la gara olimpica. Io a Parigi stavo in tutt’altra condizione, oggi ho dimostrato a me stesso che quella gara mi aveva destabilizzato: ero arrivato a Parigi con fiducia enorme e sono tornato senza averla“.
(…) Il ribattezzato Gimbo apre dunque a un proseguimento di carriera: “Se a Parigi fosse andata come speravo probabilmente non avrei avuto stimoli ad andare avanti e invece ora mi sento dentro una fame che potrebbe spingermi a rimettermi in gioco. Per ora è una fame alternata a un evento traumatico enorme, ma questa fiammella sarà il fuoco che mi ha sempre contraddistinto quando dovrà riprendere la preparazione. Alla fine c’è sempre qualcosa di positivo“.
GIANMARCO TAMBERI - MASSA GRASSA GIANMARCO TAMBERI - MASSA GRASSA gianmarco tamberi