Ho sbagliato, ho fatto due cazzate. Chiedo scusa a tutti, ai tifosi, ai compagni per l’espulsione e per il brutto gesto fatto che non mi appartiene. #Acerbi pic.twitter.com/ODhLiG3ryC
— Francesco Acerbi (@Acerbi_Fra) October 3, 2021
SARRI
Dopo la sconfitta contro il Bologna, il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha parlato ai microfoni di Dazn di stanchezza generalizzata della squadra (compreso lo staff) per le partite troppo ravvicinate, ha promesso battaglia alla Lega e non ha risparmiato critiche ai suoi, soprattutto a Luis Alberto e Milinkovic, dei quali ha detto:
«Devono diventare centrocampisti totali, sono poco portati alla fase difensiva e al sacrificio nelle fasi di rientro, sono molto portati a giocare palla al piede».
Il tecnico non ha risparmiato una frecciata all’arbitro Massa: «Non ha influito sul risultato, ma certe scene di protagonismo le vedo da parte degli arbitri italiani e basta». Si riferiva all’espulsione di Acerbi: il difensore biancoceleste non sarà a disposizione contro l’Inter.
LE PAROLE DI UN GIOCATORE DELLA LAZIO NEGLI SPOGLIATOI
Prima di processare pubblicamente la sua Lazio ai microfoni di Dazn («E’ un qualcosa che probabilmente abbiamo nello spogliatoio, dobbiamo fare un esame di coscienza»), Maurizio Sarri l’aveva processata privatamente, subito dopo il fischio di fine di Bologna-Lazio. Lo racconta il Corriere dello Sport.
“Trionfi e tonfi, anche Mau ha pagato lo scotto della bipolarità dello spogliatoio che si perpetua negli anni, anche lui ha dovuto inghiottire un’umiliazione ed è intervenuto subito. Ha processato la squadra per direttissima, l’ha chiusa nello spogliatoio di Bologna, imponendo il divieto di accesso a chiunque. Dentro c’erano solo lui e i giocatori. Bando alle chiacchiere, si è dato e ha chiesto spiegazioni del crollo, un classico del peggio della Lazio”.
Sarri ha fatto riferimento ad uno dei calciatori più “anziani”, che avrebbe detto che questi alti e bassi caratteriali la Lazio se li porta dietro da anni. Il quotidiano sportivo individua questo senatore in Milinkovic.
Sarri ha raccontato a Dazn: «Parlando con i giocatori uno di loro ha preso la parola e mi ha detto ‘sono qui da 6 anni e facciamo sempre così, abbiamo un periodo positivo e poi cadiamo in questo tipo di partite’».
Poiché Milinkovic è in rosa dal 2015, il CorSport ipotizza sia stato lui ad alzarsi in piedi nello spogliatoio.Sarri ha commentato il gesto dicendo:
«Penso che sia vero quello che è stato detto, e non so da che cosa derivino questi cali, se da un ambiente o da persone influenti all’interno dello spogliatoio. Certamente non dal pubblico, è stato straordinario».
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