Estratti da open.online
Lilian Thuram, campione del mondo con la Francia nel 1998, oggi lavora per l’educazione contro il razzismo. E in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera parla della Francia, dello scioglimento dell’Assemblea Nazionale e dell’avanzata di Marine Le Pen.
«Intanto comincerei col dire che non siamo stati noi, come dice il presidente Macron, a chiedere lo scioglimento dell’Assemblea nazionale. È stata una richiesta dell’estrema destra, ed è interessante vedere fino a che punto ormai detti l’agenda», dice l’ex difensore.
Che poi critica Macron, il quale ha sostenuto che non bisogna aver paura della democrazia: «Lo dice per giustificare una scelta individuale che è stata una sorpresa per tutti, anche per i ministri del suo governo. Se siamo in questa situazione è solo e strettamente per sua volontà».
E va all’attacco: «Mi chiedo come sia possibile che il presidente della Repubblica prenda una decisione simile da solo. È possibile lasciare a una sola persona il potere di fare una scelta così importante?». E questo «perché chi ha molto potere può arrivare ad abusarne».
Poi Thuram parla del Rassemblement National, che chiama però con il suo vecchio nome: «È Front National, è l’estrema destra. A volte si cambia nome per fare credere di aver cambiato i concetti, e far dimenticare chi si è realmente. Sono sempre quelli che parlano di “noi” e “loro”». E dice che si arrabbia «quando sento parlare di un sussulto contro l’estrema destra, lo trovo molto ipocrita. Tutti i giorni, da anni, in tv come in radio sento discorsi islamofobi e razzisti. E la grande maggioranza dei partiti politici, in Francia, fa discorsi di quel tipo o comunque non li contesta. E c’è di peggio».
macron le pen lilian thuram e il figlio marcus
lilian thuram 12 lilian thuram 2 lilian thuram 4 lilian thuram 5
(...)