“MBAPPE’ GIOCHERA’ L’ANNO PROSSIMO NEL REAL, HA FIRMATO PER 5 ANNI" – IL PRESIDENTE DELLA LIGA JAVIER TEBAS RIVELA IL SEGRETO DI PULCINELLA - "LE PARISIEN" RACCONTA DI UNA "VIOLENTA LITE" TRA MBAPPE' E IL PRESIDENTE DEL PSG, NASSER AL KHELAIFI, DOPO CHE L'ATTACCANTE HA GIOCATO LA SUA ULTIMA PARTITA AL PARC DE PRINCES CON LA MAGLIA DEI PARIGINI: "I MURI TREMAVANO" - AL-KHELAIFI SI E' IMBESTIALITO CON IL FRANCESE PER...

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(ANSA) - "Mbappé giocherà al Real Madrid la prossima stagione". La conferma del passaggio al club spagnolo del campione francese arriva dal presidente della Liga Javier Tebas che in un'intervista all'argentino Olé ha parlato del futuro dell'attaccante ormai ex Psg.

 

Tebas ha anche aggiunto la durata del sodalizio con le merengues di Carlo Ancelotti: Mbappè ha vinto tantissimo, ma in bacheca manca la Champions: "Se ha firmato un contratto quinquennale, ha cinque stagioni per riuscirci" ha sottolineato Tebas. "È uno dei migliori giocatori al mondo - ha aggiunto -. Ma ci sono anche Vinicius e Bellingham, il Real avrà una grande squadra. Naturalmente, questo non garantisce la vittoria del campionato".

 

 

(ANSA) - Resa dei conti finale tra Kylian Mbappé, che domenica ha disputato la sua ultima partita al Parc de Princes con la maglia del Paris Saint-Germain, e il proprietario della società, Nasser Al-Khelaifi, offeso per non essere stato citato dal giocatore - destinato al Real Madrid - nel suo addio a Parigi diffuso in un video venerdì scorso. E' quanto rivela oggi il quotidiano Le Parisien. La situazione fra i due era già di estrema tensione da quando Mbappé aveva annunciato in estate di voler lasciare il Psg e il giocatore non aveva quasi più parlato con il presidente.

 

Nel video su Instagram con il quale ha annunciato il suo addio, però, il capitano dei Bleus ha ringraziato tutti, allenatori, direttori sportivi, impiegati della società, tifosi, senza pronunciare neppure una parola per il presidente, né per l'emiro del Qatar. Nasser Al-Khelaifi, che nel 2022 gli aveva garantito il contratto più remunireativo della storia del calcio francese, l'ha preso come un affronto. Prima della partita contro il Tolosa, ha chiesto un incontro al giocatore, proprio al Parc des Princes a un'ora dal match contro il Tolosa.

 

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 I due sono rimasti soli in una saletta - ricostruisce Le Parisien - al riparo da sguardi e orecchie indiscrete, e hanno provato a spiegarsi. Le parole si sono fatte subito pesanti e i due hanno alzato la voce in un vero e proprio scontro: "i muri tremavano" ha riferito un testimone citato dal giornale, che descrive una scena "violenta". Tanto da costringere a ritardare l'inizio del riscaldamento prepartita dei giocatori, entrati in campo 4 minuti più tardi del previsto. Appena uscito dal sottopassaggio, Mbappé è andato subito a ringraziare i tifosi della curva Auteil che gli avevano confezionato un enorme striscione con il suo ritratto.

 

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E' rimasto questo l'unico omaggio a Mbappé nella sua ultima serata con la maglia rossoblù, dal momento che il tecnico Luis Enrique non lo ha neppure sostituito prima della fine per garantirgli l'ovazione del pubblico. Nessun gesto da parte del club o dei dirigenti, né dell'allenatore. Ieri sera, in un comunicato, il PSG ha smentito lo scontro fra Mbappé ed Al-Khelaifi, pur confermando l'incontro prima della partita per "finalizzare le modalità di trasferimento a fine stagione". Preso atto del comunicato, Le Parisien ha confermato la sua versione di uno scambio "durissimo".

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