“I MIEI GENITORI AVEVANO PREGIUDIZI, RISCHIAVO DI SVILUPPARE UN FISICO MASCOLINO” - LA PRIMATISTA ITALIANA DI SOLLEVAMENTO PESI GENNA ROMIDA TOKO KEGNE: “SONO NATA IN CAMERUN, AVEVO 5 ANNI E MEZZO QUANDO SONO ARRIVATA IN ITALIA. LA CITTADINANZA ITALIANA? L’HO OTTENUTA PER MERITI SPORTIVI, AVEVO 18 ANNI - RAZZISMO? SO FARMI RISPETTARE. FORSE UN SOLO EPISODIO: A 12 ANNI, IN SPIAGGIA, DELLE SIGNORE ANZIANE DICEVANO ‘COSA CI FA QUESTA RAGAZZINA NERA AL MARE, NON HA BISOGNO DEL SOLE’. CI RIMASI MOLTO MALE”

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Estratto dell’articolo di Cosimo Cito per “la Repubblica”

 

GENNA ROMIDA TOKO KEGNE GENNA ROMIDA TOKO KEGNE

Nella sua categoria, i 76 kg, in Italia non c’è gara. A 21 anni Genna Romida Toko Kegne è il presente e soprattutto il futuro del sollevamento pesi. Agli Assoluti di fine anno ha portato sulla testa un totale di 220 kg. Nata in Camerun, livornese dall’età di 5 anni, italiana dal 2022, Genna è diventata la nuova primatista nazionale […]

 

GENNA ROMIDA TOKO KEGNE GENNA ROMIDA TOKO KEGNE

[…] Come ha iniziato?

«Il primo contatto a 13 anni, in 3ª media […] I miei genitori avevano pregiudizi, rischiavo di sviluppare un fisico mascolino. Tre anni e mezzo fa, poi, in palestra il mio futuro allenatore e ha intuito le mie potenzialità. Ma ho fatto tanto sport, prima: i 100 mt, il lancio del disco, il nuoto, volley. Ma il sollevamento è il primo sport vero».

 

Ci racconti le sue origini.

«Sono nata in Camerun, avevo 5 anni e mezzo quando sono arrivata in Italia. Mio padre era a Livorno già da due anni, poi è salita anche mia madre. […] Ho due fratelli e una sorella, siamo nati tutti in paesi diversi: Camerun, Italia, Francia […]».

GENNA ROMIDA TOKO KEGNE GENNA ROMIDA TOKO KEGNE

 

La cittadinanza italiana?

«L’ho ottenuta per meriti sportivi un anno dopo la mia richiesta nel 2021, avevo 18 anni, Da lì la convocazione in nazionale».

 

Corea è il suo quartiere, a Livorno.

«[…] Si vive bene. Razzismo? So farmi rispettare. Forse un solo episodio: a 12 anni, in spiaggia, delle signore anziane dicevano ‘cosa ci fa questa ragazzina nera al mare, non ha bisogno del sole’. Ci rimasi molto male».

 

[…]Per Parigi 2024 è tardi e la sua categoria non è nel programma.

«Il primissimo obiettivo ora sono gli Europei a febbraio a Sofia. Certo, il sogno grande è l’Olimpiade, Los Angeles […]». […]

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