“NEL NOSTRO GIOCO NON C’È ASSOLUTAMENTE POSTO PER IL RAZZISMO. SIAMO SCONVOLTI” - CORI E ULULATI RAZZISTI CONTRO MAIGNAN A UDINE, L’ARBITRO MARESCA INTERROMPE IL MATCH. IL PORTIERE E I CALCIATORI DEL MILAN LASCIANO IL CAMPO. PARTITA SOSPESA PER 5 MINUTI – LA DURA PRESA DI POSIZIONE DEL CLUB ROSSONERO, DELLA LEGA CALCIO E DEL PRESIDENTE FIGC GRAVINA: "COMPORTAMENTI VERGOGNOSI. NON SI DEVE GIOCARE PER FORZA..." - LA DIGOS APRE UNA INDAGINE – IL MILAN VINCE POI IN RIMONTA 2-3 - VIDEO

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MAIGNAN UDINESE MILAN MAIGNAN UDINESE MILAN

Gravina: "Siamo solidali con Maignan e condanniamo duramente quanto accaduto a Udine. Bene ha fatto l'arbitro a sospendere la gara, non si deve giocare per forza quando accadono questi comportamenti vergognosi"

 

Da gazzetta.it

Un episodio vergognoso ha macchiato la sfida tra Udinese e Milan. Dalla curva dei tifosi di cara sono partiti cori e insulti razzisti all'indirizzo di Maignan. L'episodio ha indotto l'arbitro a sospendere la partita per cinque minuti.

UDINESE MILAN UDINESE MILAN

 

La prima avvisaglia al minuto numero 26 del primo tempo, quando Maignan ha richiamato l'arbitro Maresca spiegandogli il problema. Al 30' il primo annuncio dallo speaker dello stadio. Al 33' Maresca ha sospeso il match e Maignan ha lasciato il campo, seguito dai compagni e da Pioli. La gara dopo 5 minuti di stop, al 38', è ricominciata. Nel corso del primo tempo sono stati tre gli annunci - d'obbligo secondo normativa federale - fatti dagli altoparlanti della Bluenergy Arena. Il Milan ha preso posizione nell'intervallo con un post su X: "Nel nostro gioco non c’è assolutamente posto per il razzismo. Siamo sconvolti". La stessa cosa ha fatto la Lega Calcio

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LA LEGA SERIE A CONDANNA OGNI FORMA DI RAZZISMO.

 

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