“LA PIAGA SCOMMESSE È PIÙ DIFFUSA DI QUELLO CHE È EMERSO” – IL RE DEL CALCIOMERCATO ANTONIO CALIENDO APRE LE VALVOLE: “UN CALCIATORE GIOVANE DI SERIE A, DUE ANNI FA SUBI' UNO STRANO FURTO DELL’AUTO. PROBABILMENTE FU UNA MINACCIA PROVENIENTE DAL GIRO DELLE SCOMMESSE ON LINE. LUI PERÒ NON DENUNCIO' NIENTE” (DI CHI SI TRATTA? FUORI IL NOME!) – E POI MARADONA, LA BOLLA DELL’ARABIA DESTINATA A SGONFIARSI, LE BORDATE CONTRO CALCAGNO (ASSOCALCIATORI) E BERLUSCONI CHE GLI PROPOSE LA VICEPRESIDENZA DEL MILAN. “MI RITROVAI CON LA GUARDIA DI FINANZA IN CASA…”

-

Condividi questo articolo


antonio caliendo antonio caliendo

Carlo Tarallo per la Verità - Estratti

 

Antonio Caliendo non è un personaggio al quale chiedere commenti sul calciomercato: Antonio Caliendo lo ha inventato, il calciomercato. Uno dei primi procuratori della storia, se non il primo: nella finale mondiale di Italia ’90 a Roma tra Germania e Argentina 12 dei 22 giocatori in campo sono suoi assistiti.

 

Ha curato, tra i tantissimi altri, gli interessi di Giancarlo Antognoni (che nel 1977 affida a Caliendo la prima procura della storia del calcio italiano), Roberto Baggio, Carlos Dunga, Ramon Diaz, Daniel Passerella, Salvatore Schillaci, David Trezeguet, Maicon ed Ederson .

antonio caliendo con diego armando maradona antonio caliendo con diego armando maradona

Caliendo, ci riveli un segreto del quale ha conoscenza diretta della storia dei trasferimenti di calciatori.

 

«Parliamo del più grande di tutti: Diego Maradona. Poteva arrivare al Napoli già molto prima del 1984, ma Corrado Ferlaino non volle, per ben due volte. Era geloso del fatto che il merito sarebbe stato tutto di Totonno Juliano, mio grande amico e uomo di enormi qualità. Poi si convinse. Diego aveva sempre avuto nel suo cuore il desiderio di giocare nel Napoli. Riuscimmo a portarlo in azzurro, ricordo la notte a casa di Ferlaino per convincerlo a pagare gli anni di contratto che restavano a Dirceu, mio assistito che doveva a quel punto cercare un’altra collocazione, e liberare il suo cartellino».

antonio caliendo antonio caliendo

 

Maradona al Napoli oggi sarebbe impensabile. I costi sono aumentati a dismisura, c’è anche la concorrenza di un mercato come quello arabo…

«La bolla dell’Arabia si sgonfierà. È successo con la Cina: ricchissimi Paesi investono miliardi acquistando campioni con la speranza di vedere crescere la loro nazionale. Solo che le due cose non vanno di pari passo, e così dopo qualche anno l’entusiasmo si spegne».

eric cantona e antonio caliendo eric cantona e antonio caliendo

 

Il presidente più generoso con il quale ha trattato?

«Silvio Berlusconi era un uomo di un altro pianeta. Un fuoriclasse. Mi propose la vicepresidenza del Milan. Ne stavamo parlando, mi ritrovai con la Guardia di Finanza in casa. Mi disse: stanno per arrivare anche da me. Così fu».

 

Il calciatore meno interessato ai soldi?

«David Trezeguet. Avevo un’offerta faraonica per lui dal Barcellona, ma volle restare alla Juve».

 

 

antonio caliendo antonio caliendo

La Nazionale ha disputato un europeo disastroso. Qual è il problema più difficile da risolvere del nostro calcio?

«Ha detto bene, è un disastro. Ci sarebbe da riformare tutto. Mai mi è capitato di vedere un’Italia così scarsa. Siamo di fronte a uno sfacelo totale. Ci sarebbe bisogno di una riforma che parta dalle fondamenta. Ho messo a punto una proposta articolata, ne ho parlato pochi mesi fa col presidente Gravina, ma Umberto Calcagno, presidente dell’Associazione calciatori, guarda caso anche vicepresidente della Figc, ha bloccato tutto».

caliendo maradona 19 caliendo maradona 19

 

Ci rivela qualche dettaglio?

«Ho proposto, tra le altre cose, di costituire un fondo di investimento alimentato dai calciatori. Dovrebbero versare il 40% del loro stipendio, loro vivrebbero comunque nell’agiatezza e a fine carriera, che per un calciatore significa essere ancora giovane, si ritroverebbero con un bel gruzzolo che permetterebbe loro di non avere problemi economici».

caliendo maradona caliendo maradona

 

Perché Calcagno si è opposto?

«Suoi interessi, ognuno purtroppo pensa solo a coltivare il proprio orticello. Del resto, rmai l’unica funzione dell’Associazione calciatori è riscuotere le quote annuali. Eppure i calciatori andrebbero guidati, orientati, sono loro la materia prima del calcio. Chi ha responsabilità di governo nel nostro mondo o non sa o fa finta di non sapere il livello di degrado al quale siamo arrivati».

 

antonio caliendo e franco baresi antonio caliendo e franco baresi

 

È tornato alla ribalta anche il problema scommesse…

«È una piaga molto più diffusa di quanto si pensi. Se sono venuti a galla nomi di primo livello, si immagini il sottobosco. Le società di scommesse organizzano cene, serate, e poi fanno fare qualche puntata ai calciatori che invitano. Alcuni giocano per divertirsi e finisce lì, altri sprofondano nel tunnel. Ed è un inferno. Vengono picchiati, minacciati, se non pagano i debiti milionari che accumulano. Le racconto un episodio di cui sono stato indirettamente protagonista”

pele e antonio caliendo pele e antonio caliendo

 

Prego…

«Un calciatore giovane di Seria A, due anni fa subisce il furto dell’auto. Il furto è anomalo: la sua auto viene ritrovata a poche decine di metri di distanza, senza che sia stato rubato nulla. Vado a casa sua, parliamo un po’, e mi rendo conto che molto probabilmente era stata una minaccia proveniente dal giro delle scommesse on line. Lui però non ha denunciato niente».

 

totti antognoni caliendo totti antognoni caliendo alessandra canale antonio caliendo foto di bacco alessandra canale antonio caliendo foto di bacco antonio caliendo foto di bacco antonio caliendo foto di bacco antonio caliendo alessandra canale antonio caliendo alessandra canale Caliendo Caliendo

antonio caliendo con boniek dirceu e passarella antonio caliendo con boniek dirceu e passarella antonio caliendo antonio caliendo pele e antonio caliendo pele e antonio caliendo

(...)

ANTONIO CALIENDO 5 ANTONIO CALIENDO 5

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...