“IN QUESTA NAZIONALE C’È ANCHE UNA ECLATANTE CARENZA DI LEADERSHIP” – RONCONE AFFONDA IL COLPO SU UNO DEI PROBLEMI DEGLI AZZURRI DI SPALLETTI - "MANCINI, TRE ANNI FA EBBE LA POSSIBILITÀ DI CONTARE SU BONUCCI E CHIELLINI. PRANDELLI POTEVA ADDIRITTURA SCHIERARE DE ROSSI E MOTTA INSIEME A BUFFON, NELL’EUROPEO DI UCRAINA E POLONIA, CHE PERDEMMO IN FINALE CON LA SPAGNA. E SUGLI STESSI UOMINI (BUFFON, BONUCCI, CHIELLINI, DE ROSSI E MOTTA) ANCHE ANTONIO CONTE COSTRUÌ LA SUA NAZIONALE - E OGGI? BARELLA, PELLEGRINI, DI LORENZO BATTANO UN COLPO..." - E SU DONNARUMMA...

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Fabrizio Roncone per corriere.it - Estratti

GIGI BUFFON E LUCIANO SPALLETTI GIGI BUFFON E LUCIANO SPALLETTI

 

In attesa di battere la Svizzera, domani sera, a Berlino, e andarcene ai quarti di questo Europeo, restiamo dentro le recenti cronache azzurre e, con realismo, raccontiamoci un paio di fatti accertati: non abbiamo, per ora, solo un evidente problema di gioco — detto più esplicitamente: giochiamo male — ma c’è, in questa Nazionale, anche una eclatante carenza di leadership.

 

Sono dati, spesso, collegati. I calciatori di grande personalità aiutano sul campo i propri allenatori. È accaduto con regolarità pure in azzurro. Il predecessore di Luciano Spalletti, Roberto Mancini, tre anni fa, oltre a cospicue botte di fortuna, ebbe la possibilità di contare su Bonucci e Chiellini, due anziani maestri della difesa, a un passo dalla pensione, e però ancora capaci di sprigionare straordinaria autorevolezza tra i compagni.

 

Va aggiunto che, quando poi Mancini si voltava verso la panchina, di lato, mezzo nascosto tra i fotografi, trovava sempre lo sguardo magnetico, e fondamentale, di Gianluca Vialli. Ma non solo: volendo, si potrebbe ricordare che, nello staff tecnico, era presente anche Daniele De Rossi.

gravina spalletti buffon gravina spalletti buffon

 

Tipi come De Rossi e Thiago Motta — capito? De Rossi e Motta — Cesare Prandelli poteva addirittura schierarli insieme a Gigi Buffon, nell’Europeo di Ucraina e Polonia, che perdemmo in finale con la Spagna. E sugli stessi uomini (Buffon, Bonucci, Chiellini, De Rossi e Motta) anche Antonio Conte costruì la sua Nazionale, che pure fece bene, due anni più tardi, in Francia. Senza nulla togliere alla sua bravura assoluta, evitiamo poi di ricordare chi aveva in rosa Marcello Lippi nel Mondiale che vincemmo proprio qui, in Germania, nel 2006. E sarebbe francamente impietoso ricordare le formazioni di Enzo Bearzot e Ferruccio Valcareggi (…Boninsegna, Rivera, Riva).

 

Puntiamo su Barella

Stavolta, purtroppo, siamo messi un po’ così. 

 

bonucci chiellini bonucci chiellini

Barella ha l’età giusta, 27 anni, per diventare un leader azzurro. Ha appena vinto lo scudetto con l’Inter, è atteso da una grande stagione in Champions e tutti, da tempo, ci ripetiamo che è forse il calciatore italiano con maggiori potenzialità internazionali: cosa aspetta a dimostrare di essere finalmente davvero cresciuto e che il gol all’Albania non è stato un colpo casuale?

 

(...) E poi pure Pellegrini e Di Lorenzo. Sono i capitani di Roma e Napoli, sono abituati a gestire le pressioni di tifoserie importanti, esigenti, dentro stadi particolari, e dovrebbero sapere come si fa. Gigione Donnarumma sa, invece, come si para. È stato lui, di fatto, a portarci fin qui. Chiedergli di più, nonostante indossi la fascia da capitano, è forse troppo.

GIGI BUFFON E LUCIANO SPALLETTI GIGI BUFFON E LUCIANO SPALLETTI giorgio chiellini e leonardo bonucci con la coppa giorgio chiellini e leonardo bonucci con la coppa

 

 

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