“LA SUPERLEGA LEGGA BENE LA SENTENZA, LA CORTE PARLA ANCHE DEI CRITERI PER I TORNEI” - IL PRESIDENTE DELLA LIGA SPAGNOLA, JAVIER TEBAS DOPO LA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA UE SULLA SUPERLEGA CHE RICONOSCE L’ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE DI FIFA E UEFA: "NEL 2022 LA UEFA HA STABILITO UNA PROCEDURA PER AUTORIZZARE NUOVE COMPETIZIONI A CUI LA SUPERLEGA NON PUÒ PARTECIPARE. I CRITERI DI AMMISSIONE AI TORNEI DEVONO ESSERE TRASPARENTI, OGGETTIVI E NON DISCRIMINATORI. PRINCIPI INCOMPATIBILI CON LA SUPERLEGA.."

-

Condividi questo articolo


Estratti da gazzetta.it

 

tebas ceferin tebas ceferin

La Corte europea di giustizia ha dato ragione alla Superlega. Secondo la sentenza, "Fifa e Uefa non possono imporre sanzioni ai club che partecipano a competizioni alternative”.

 

 

A tal proposito uno dei primi a parlare è stato Javier Tebas, presidente della Liga, che attraverso un messaggio pubblicato dal suo profilo "X" ufficiale ha parlato così a proposito della decisione della corte: "Stanno già iniziando a intossicarci, come avevo detto. Hanno sempre potuto organizzare competizioni al di fuori di Uefa e Fifa, e questo non può essere proibito. La questione è la loro condizione per essere sotto l'organizzazione della Uefa e della Fifa".

il presidente della liga javier tebas il presidente della liga javier tebas

 

Tebas ha continuato: "Devono esserci regole trasparenti, chiare e oggettive per l'approvazione delle competizioni. La semplice disapprovazione non basta, ma occorre un assetto normativo oggettivo che richieda condizioni paragonabili a quelle dell'intero settore. Tutto questo non deve essere lasciato alla libera discrezionalità dei leader di Fifa e Uefa, perché ci troveremmo in una situazione di abuso di potere dominante. Nel 2022, infatti, la Uefa ha stabilito una procedura per autorizzare nuove competizioni a cui la Superlega non può partecipare". In un tweet la Liga definisce il progetto Superlega "modello egoista ed elitario".

JAVIER TEBAS JAVIER TEBAS il presidente della liga javier tebas il presidente della liga javier tebas

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!