“IL VIRUS STA MORENDO. IL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO DOVEVA ASCOLTARE ANCHE NOI MEDICI DEL CALCIO” – IVO PULCINI, DIRETTORE SANITARIO DELLA LAZIO, CRITICA DURAMENTE IL PROTOCOLLO PER LA RIPARTENZA: "SE UN GIOCATORE O UN MEMBRO DELLO STAFF È INFETTO DEVE ANDARE IN QUARANTENA TUTTA LA SQUADRA? E' RIDICOLO, COSÌ LA SERIE A NON RIPARTE"…

-

Condividi questo articolo


Da gazzetta.it

 

ivo pulcini 29 ivo pulcini 29

Il medico sociale della Lazio, Ivo Pulcini, ha criticato duramente il protocollo per la ripartenza intervenendo a Radio Radio: "Il Comitato Tecnico Scientifico non ha voluto sentire la voce del medico del calcio che vive sul campo e non vive dietro una scrivania. Vive dove non c'è la scienza pura ma, c'è la evidence based medicine, che cammina parallela a quella scientifica. Se si uniscono vanno a vantaggio della salute e della popolazione.

 

La medicina non è una scienza; la medicina è un'arte. Per essere un artista purtroppo non basta la laurea. Altrimenti troveremmo tutto sui libri. Questo capita quando si fanno dei protocolli spesso dannosi. Se in qualche caso avessi usato il protocollo, il paziente sarebbe morto. Oggi la superficializzazione dei titoli è grave. Forse c'è il desiderio di creare questa confusione per dare spazio alle persone incapaci che occupano dei posti sbagliati, e se la domanda è sbagliata capite com'è la risposta". E ancora: "Sono d'accordo con il professor Castellacci.

ivo pulcini 29 ivo pulcini 29

 

Se un ragazzo si ammala e ci denuncia ne dobbiamo rispondere noi, ma noi non possiamo arrivare a rispondere di tutto. Il CTS dice che se un giocatore o un membro dello staff è infetto deve andare in quarantena tutta la squadra? E' ridicolo, perché devo considerare malato chi non lo è? In questo caso la responsabilità me la prendo, io tutta la squadra in quarantena non la metto. Perché se io sono negativo devo essere considerato ammalato?

 

ivo pulcini foto di bacco ivo pulcini foto di bacco

E' ridicolo, così la Serie A non riparte". Infine, il medico sociale biancoceleste ha anche parlato dell'emergenza Covid: "Il Coronavirus sta morendo? Secondo me sì, perché la manipolazione ha prodotto un danno grave che riguarda non la letalità, perché la letalità come dice il Professor Tarro è dell’1% non è alta, il 90% delle persone affette guarisce spontaneamente; ma dalla contagiosità. L’elevata contagiosità che poteva far affluire nelle strutture sanitarie una quantità esagerata di persone. È difficile distinguere il codice rosso dal codice verde rischiando, come è successo purtroppo, di danneggiare le persone che avevano maggiormente bisogno proprio perché non avevano la possibilità. Per la legge dell’incompenetrabilità dei corpi, se un letto è già occupato non può essere occupato da un’altra persona".

 

enrico castellacci enrico castellacci

CASTELLACCI: "MEDICI NON SCIOPERERANNO MA SI DIMETTERANNO"—   Enrico Castellacci, presidente di Lamica ed ex responsabile medico della Nazionale italiana di calcio, attraverso i microfoni di Radio Punto Nuovo è tornato a parlare del protocollo per la ripartenza del calcio: "Quello che chiediamo è ciò che abbiamo sempre detto: protocolli rigidi, ma applicabili. Non esiste al mondo che si possano fare protocolli senza che si possano rispettare. Noi non abbiamo potuto proferire al tavolo in cui è stato deciso perché non siamo stati invitati, i protocolli vanno fatti in modo che possano essere applicabili, altrimenti non sono utili. I protocolli non vanno fatti solo per la Serie A, ma anche per la Serie B e la Serie C.

enrico castellacci 9 enrico castellacci 9

 

I giocatori sono professionisti e come tali hanno il diritto e dovere di allenarsi, anche in caso di non conclusione del campionato. Anche i giocatori di C vogliono allenarsi, bisogna fare protocolli mirati a seconda delle Leghe. Sembra che la tendenza sia quello di cominciare a giugno il campionato, ma mettendo paletti rigidi come un solo infettato e tutti in quarantena, si fermerebbe di nuovo. I legali della Lamica sostengono che nessuno vuole non assumersi le sue responsabilità, ma di certo non vogliono assumersi responsabilità che non aspettano a loro. Ho ricevuto tantissime email da tantissimi medici della Serie B che minacciano le dimissioni. Scioperare? Non si tratta di scioperare, polemizzare, ma ragionare con buon senso. E' strano che non si sia capito che l'unico responsabile non può essere il medico sociale. E' ovvio che poi, giocoforza, i medici si dimetteranno dal loro incarico, non sciopereranno. Ho mandato una lettera alla FIGC senza ricevere risposte, il punto chiave è il medico del calcio ed ancora oggi non ci danno possibilità di parlare".

enrico castellacci 4 enrico castellacci 4 Claudio Lotito Foto Mezzelani GMT 14 Claudio Lotito Foto Mezzelani GMT 14 ivo pulcini foto di bacco ivo pulcini foto di bacco

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - NEI CORRIDOI DI VIALE MAZZINI VIENE DATA PER CERTA SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA RAI IN VIRTÙ DEL PRONTO SOCCORSO M5S, IN CAMBIO DEL TG3 - MA IL DO UT DES, DEFINITIVA LAPIDE PER EVENTUALI ALLEANZE COL PD, NON SARÀ IMMINENTE: PRIMA DELL’ASSEMBLEA COSTITUENTE DI FINE NOVEMBRE, C'E' IL VOTO DEL 17 PROSSIMO PER LA REGIONE UMBRIA - SE I GRILLINI PURI E DURI NOSTALGICI DI BEPPE-MAO, DISERTASSERO LE URNE, COME È SUCCESSO IN LIGURIA, RIUSCIREBBE CONTE A SOPRAVVIVERE ALL'ENNESINO BRUCIANTE TRACOLLO ELETTORALE A POCHI GIORNI DALLA COSTITUENTE? AH, SAPERLO...

DAGOREPORT – FIATO AI TROMBONI! IL 6 E IL 7 NOVEMBRE ANDRÀ IN SCENA A ROMA UN GROTTESCO SPETTACOLO DI ITALICA IPOCRISIA: GLI STATI GENERALI DELLA RAI, DUE GIORNI PER DISCUTERE ‘’COME TENERE LA POLITICA FUORI DALLA RAI’’ (SEMBRA CROZZA MA È COSÌ…) - A CHE SERVE TALE GIGANTESCA PRESA PER IL CULO CHE VEDRÀ OSPITI LA RUSSA, GIULI, VESPA, FLORIS, GRASSO, TRAVAGLIO, SECHI, SCHLEIN, SALVINI, URSO, TAJANI, ETC., VOLUTA DALLA CURVACEA PRESIDENTE DELLA VIGILANZA RAI, LA 5STELLE BARBARA FLORIDIA? - NON È UN MISTERO L’OBIETTIVO DI CONTE DI ACCAPARRARSI IL TG3 IN CAMBIO DEL VOTO A FAVORE DEL CARTONATO DI GIANNA LETTA, SIMONA AGNES, IN TREPIDA ATTESA DELLA PRESIDENZA RAI - MA CONTE SI RITROVA I NEURONI DIVISI TRA GOFFREDO BETTINI E MARCO TRAVAGLIO, MENTRE BEPPE GRILLO LO ASPETTA AL VARCO DELLA COSTITUENTE (MUOIA M5S CON TUTTI I FILISTEI) - LA PRECISAZIONE DELLA FLORIDIA...

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...