LUCIANO MOGGI NON HA DUBBI: CALZONA È IL PRELUDIO DEL RITORNO DI SARRI A NAPOLI – “HANNO SBAGLIATO IN SOCIETÀ QUANDO HANNO PERMESSO AI PROPRI GIOCATORI DI METTERE ALLA BERLINA PUBBLICAMENTE GARCIA: DA QUEL MOMENTO È SCOPPIATO IL CAOS NELLO SPOGLIATOIO E FUORI - LA VERITÀ È CHE NON CI SONO PIÙ SPALLETTI E GIUNTOLI A MANTENERE GLI EQUILIBRI. BASTEREBBE VEDERE COME…”

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Da ilnapolista.it

luciano moggi luciano moggi

 

Moggi non ha dubbi: Calzona è il preludio del ritorno di Sarri a Napoli. Lo scrive su Libero.

 

Ecco le parole che Moggi dedica al Napoli e al terzo cambio di allenatore.

 

 

Per non parlare poi del Napoli che cambierà ancora allenatore: arriva Calzona ed è il terzo dopo la partenza di Giuntoli. La mossa Calzona, ct della Slovacchia e storico vice di Sarri, potrebbe far supporre l’ennesimo colpo di scena di De Laurentiis per la prossima stagione: il ritorno sulla panchina napoletana di Maurizio Sarri.

 

Moggi e la mancanza di un direttore sportivo carismatico a Napoli

La squadra campana sembra incapace di segnare, di vincere e a Torino, è stata addirittura umiliata. Il Napoli di adesso è, demotivato, non ha autostima di se stesso e deve essere prima di tutto ripristinato caratterialmente. E non è certo Mazzarri a poterlo fare perché, essendo considerato un allenatore di passaggio, potrebbe diventare addirittura un alibi per la squadra.

 

FRANCESCO CALZONA FRANCESCO CALZONA

Hanno sbagliato in società quando hanno permesso ai propri giocatori di mettere alla berlina pubblicamente Garcia: da quel momento è scoppiato il caos nello spogliatoio e fuori.

 

 

La verità è che non ci sono più Spalletti e Giuntoli a mantenere gli equilibri. Basterebbe vedere come la presenza di Giuntoli in Juventus abbia contribuito a rasserenare l’ambiente, legando a filo doppio allenatore, squadra e dirigenza, con i risultati che ne stanno conseguendo. Secondo noi al Napoli di adesso non occorrono rinforzi di giocatori, meglio un direttore dal passato e presente carismatico, capace di rimettere in piedi un ambiente dove sembra essere passato un carro armato a spianare quanto di buono era stato fatto in passato. Che sia però lasciato lavorare senza interferenze.

 

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