Andrea De Pauli per il Corriere dello Sport
Ottime notizie per i tifosi del Real Madrid e per tutti gli amanti del calcio, più in generale: Luka Modric prosegue la sua straordinaria carriera almeno per un altro anno.
La notizia del rinnovo era nell’aria già da diverso tempo, ma ora arriva l’ufficialità attraverso un compiaciuto comunicato emesso direttamente dalla Casa Blanca, che ricorda come «Modric è arrivato al Real Madrid nel 2012 e nelle sue 12 stagioni si è affermato come una leggenda del club e del calcio mondiale».
Fino al prossimo 30 giugno, pertanto, sarà ancora possibile gustarsi le straordinarie giocate del fuoriclasse croato e quel suo caratteristico tocco con l’esterno destro che dovrebbe essere considerato di diritto patrimonio dell’umanità. Un sospiro di sollievo, anche perché dopo l’adios del compagno di mille battaglie Toni Kroos, veder uscire di scena anche il 38enne di Zara sarebbe stato davvero inaccettabile.
OH CAPITANO! In partenza non sarà più un titolarissimo? Lo stipendio sarà decisamente più basso rispetto a quello percepito negli ultimi anni? «Nema problema!» (nessun problema) per l’unico Pallone d’Oro presente, almeno fino alla prossima proclamazione, nella rosa del Real, che ora che si è congedato pure Nacho diventa anche capitano. Il prossimo 9 settembre Luka soffierà sulle 39 candeline e, già dallo scorso anno, ha ben compreso che il suo ruolo all’interno della squadra è, per forza di cose, cambiato davanti all’apparizione degli aitanti Bellingham, Camavinga, Tchouameni, Valverde e soci. Magari non si può più considerare un titolarissimo, ma sulla mediana o qualche metro più avanti, con una settantina di partite in programma, i suoi minuti di qualità li avrà sempre.
E, dopo il ritiro di Kroos, potrebbe avere anche più spazio rispetto all’ultima stagione, chiusa con la conquista della 6ª Champions personale - record condiviso con Gento, Nacho, Carvajal e lo stesso Kroos - della Liga e della Supercoppa di Spagna. Un altro titolo, sui 7 a disposizione nell’annata alle porte, e diventerà il calciatore più vincente della storia del Real in solitario.
Punto di riferimento dello spogliatoio blanco, Modric è amatissimo dai compagni e gode del massimo rispetto tra tutti i colleghi, come confermato, solo due giorni fa, dall’ultimo arrivato Mbappé: «Modric è il nostro 10, è una leggenda, un Pallone d’Oro, un campione di tutto. Sono orgoglioso di potergli stare accanto nello spogliatoio!».
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COLPO NICO. Nel frattempo, a Barcellona si parla con crescente insistenza del possibile arrivo in blaugrana di Nico Williams. Come ammesso schiettamente dal presidente Laporta, nelle ultime ore, «il Barça ora può permettersi l’acquisto di un giocatore come Nico». Nei prossimi giorni il Més que un Club dovrebbe confermare il nuovo accordo con lo sponsor tecnico Nike, che dovrebbe garantire 150 milioni alla firma più 90 milioni a stagione.
A quel punto, non ci sarebbero grossi problemi per pagare all’Athletic Bilbao i 58 milioni fissati dalla clausola rescissoria e assicurarsi, così, il cartellino del più giovane dei fratelli Williams. Da parte sua, l’mvp della finale di Euro 2024 avrebbe già dato il suo ok all’operazione, entusiasta di unirsi a Lamine Yamal, Gavi e Fermin Lopez, con cui ha molto legato nello spogliatoio della Spagna.
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