MESSI MALE - IL BARCELLONA AVVIA LA RIVOLUZIONE E LEO MESSI SI ALLONTANA - IL PRESIDENTE BARTOMEU POTREBBE ANNUNCIARE OGGI L’INGAGGIO DEL NUOVO ALLENATORE, L’OLANDESE RONALD KOEMAN - IL CONTRATTO DELL’ARGENTINO SCADE NEL 2021, LA CLAUSOLA RESCISSORIA DA 700 MILIONI IN QUESTA SITUAZIONE È COME SE NON ESISTESSE. LA SUA VALUTAZIONE SI AGGIRA SUI 100-120 MILIONI - INTER E CITY SPERANO…

-

Condividi questo articolo


Stefano Agresti per il “Corriere della Sera”

 

leo messi leo messi

Bartomeu non molla. Nemmeno l'onta dell'8-2 subito dal Bayern, una stagione senza trofei e l'opposizione feroce dei suoi campioni (Messi in testa) hanno convinto il presidente a lasciare il Barcellona. Anzi, nella Giunta straordinaria che si è tenuta al Camp Nou ha fissato i punti del rilancio: ha stabilito la data delle nuove elezioni al marzo del 2021, e non a novembre come auspicava chi confidava in un ribaltone; ha ufficializzato il licenziamento di Quique Setien; ha avviato il percorso per ingaggiare Ronald Koeman come nuovo allenatore, confidando di poterlo annunciare già oggi.

 

messi bartomeu messi bartomeu

La scelta di Koeman non è casuale. In un momento di sbandamento totale, serve un personaggio nel quale si possa identificare lo spirito «barcelonista». E l'olandese lo è, sia perché è amatissimo dai tifosi (non hanno mai dimenticato il gol alla Sampdoria con cui regalò ai catalani la prima Coppa dei Campioni della loro storia, nel 1992), sia perché le sue squadre mettono in pratica un gioco offensivo pur conservando un certo equilibrio tattico. L'ostacolo è rappresentato dal contratto che lega Koeman alla federazione olandese, visto che dal 2018 allena la Nazionale.

 

messi bartomeu messi bartomeu

Per rescindere il legame, il tecnico dovrebbe pagare una penale, l'obiettivo del Barça è quello di ridurre sensibilmente la cifra. È pronto un accordo con il club azulgrana per due stagioni. Se dovessero esserci intoppi, tornerebbero in auge i nomi di Pochettino e di Xavi. Le mosse di Bartomeu non hanno rasserenato il clima .

 

E, soprattutto, non hanno placato le voci relative al futuro di Messi. Leo è in vacanza sui Pirenei assieme agli amici Suarez e Jordi Alba, due dei giocatori che saranno sicuramente scaricati dal club nell'epurazione programmata dal presidente. Il numero 10 non sopporta Bartomeu e secondo voci insistenti, che partono dall'Argentina e arrivano a Madrid, starebbe realmente pensando di abbandonare la squadra della sua vita.

 

luis suarez luis suarez

Il contratto di Messi con il Barcellona scade nel 2021, la clausola rescissoria da 700 milioni in questa situazione è come se non esistesse. La sua valutazione si aggira attorno ai 100-120 milioni, adesso come mai è fondamentale la sua volontà.

 

Se dovesse decidere di cambiare, sono due le destinazioni possibili: il Manchester City di Guardiola e l'Inter. Messi e il papà hanno acquistato casa a Milano, dal punto di vista fiscale il trasferimento in Italia li agevolerebbe, Zhang sogna di averlo nella sua squadra da quando ha acquistato il club nerazzurro. Indizi, sussurri, situazioni favorevoli. Ma davvero Messi mollerà il Barcellona per un Bartomeu qualsiasi?

pep guardiola manchester city lione 2 pep guardiola manchester city lione 2

 

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?