NAPOLI DA ORGASMO: POKER ALL’AJAX E PASSAGGIO AGLI OTTAVI – DE LAURENTIIS: “MAMMA MIA CHE EMOZIONI” – ADANI: “DIFFICILE GIOCARE MEGLIO AL CALCIO, MERAVIGLIA” - SU "SKY" CAPELLO STUZZICA SPALLETTI: “QUANDO FAI L'ATTORE DEVO DIRTELO" – LA REPLICA: "IO L'AMBIENTE DI NAPOLI LO CONOSCO, VOI NO. QUALCHE VOLTA MI FA COMODO FARE L'ATTORE...” – INTER EROICA A BARCELLONA: FINISCE 3-3 (CON MOLTI RIMPIANTI PER L’OCCASIONE DI ASLLANI). ORA PER GLI OTTAVI BASTA BATTERE IL PLZEN... – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Da www.corrieredellosport.it

napoli ajax napoli ajax

 

Un siparietto divertente è andato in scena davanti alle telecamere di Sky Sport dopo la partita vinta dal Napoli per 4-2 contro l'Ajax. Una vittoria che permette agli azzurri di conquistare il pass per gli ottavi con due turni di anticipo e a Spalletti di presentarsi ai microfoni con uno stato d'animo sereno.

 

La scenetta in tv tra Capello e Spalletti

A puntualizzare il volto rilassato del tecnico del Napoli è Fabio Capello che in studio gli dice: "Dai Luciano, fammela una risata. E' una serata di festa". Il tecnico fa finta di nulla e prosegue nella sua analisi. Poco dopo però, ad una domanda sulla prestazione di Raspadori dello stesso Capello, Spalletti risponde dandogli del lei: "Ma come, l'altra volta mi hai dato del tu, come mai ora hai cambiato?". Spalletti si ferma, riflette e poi parte con la frecciata: "L'altra volta mi hai detto che sono un attore...". La replica di Capello è immediata: "Beh, quando fai l'attore devo dirtelo". "Io l'ambiente di Napoli lo conosco, voi no. Qualche volta mi fa comodo fare l'attore, faccio quello che mi conviene. Scherzi a parte, sono una persona semplicissima e questo voglio sottolinearlo". Sorriso finale, sipario.

kvara napoli ajax kvara napoli ajax

 

 

GRANDE INTER A BARCELLONA

 

Da gazzetta.it

 

Inter eroica a Barcellona. Pareggia per 3-3 grazie a una grande ripresa e trascinata da Lautaro sfiora l'impresa. In caso di successo contro il Viktoria Plzen a San Siro il 26 sarà agli ottavi.

 

Spinto dal calore degli 88.000 del Camp Nou, il Barcellona inizia forte, affonda sulla fasce e Mkhitaryan sulla linea respinge un colpo di testa pericoloso di Lewandowski. Il possesso palla è dei blaugrana, ma i nerazzurri quando possono pungono grazie a un buon approccio alla gara.

 

spalletti capello spalletti capello

E’ l’Inter ad andare per prima vicino alla rete: Dzeko timbra la traversa su punizione di Calhanoglu e De Vrij non è puntuale per il tap in dell’1-0. Poi è il turno di Mkhitaryan e Dumfries che da fuori impegnano Ter Stegen nell’arco di pochi minuti. Onana, con qualche incertezza stilistica e rischiando molto, invece dice di no a Dembelé e Sergi Roberto. Prima dell’intervallo però il vantaggio dei padroni di casa con intuizione di Raphinha per Sergi Roberto, cross di quest’ultimo per il gol del vantaggio di Dembelé, in anticipo su Dumfries.

 

barcellona inter lautaro barcellona inter lautaro

RIPRESA—   Il Barça parte forte anche nella seconda frazione, ma a segnare è l’Inter, con un gran lancio di Bastoni per l’inserimento vincente di Barella: stop, tiro e 1-1. I blaugrana rispondono con un tiro al lavoro sul fondo di Lewandowski anche se è Ter Stegen a rischiare su una botta di Dzeko, ribattuta da Gavi, e su due conclusioni (parate) di Calhanoglu e di Skriniar. E’ comunque una grande Inter, con la mentalità giusta e la voglia di far male quando riparte: su palla rubata da Calhanoglu e lancio millimetrico arriva così il 2-1 di Lautaro che si sblocca dopo 8 incontri senza reti. Il Barça è una belva ferita che attacca a testa bassa: Lewandowski firma il 2-2, ma è in fuorigioco, poi Onana respinge una conclusione del polacco.

 

Inzaghi si chiude con il 5-4-1: Lautaro unica punta, Bellanova e Gosens esterni di centrocampo, Dumfries e Darmian terzini. E’ una mossa troppo prudente perché l’ultimo quarto d’ora, con i blaugrana infarcito di punte, è un assedio. Lewandowski trova il pari. Il fortino nerazzurro sembra destinato a crollare e invece su rilancio di Onana, a un minuto dalla fine, Lautaro serve l'assist del 3-2 a Gosens. Finita? Neppure per sogno perché l'ex Bayern di testa trova il 3-3 in pieno recupero e a pochi secondi dalla fine Asllani si divora il 4-3.

 

barcellona inter lewandowski barcellona inter lewandowski barcellona inter barella barcellona inter barella

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!