NEANCHE LA BUFERA FERMA VERSTAPPEN – L’OLANDESE VINCE NEL GRAN PREMIO DI CASA DAVANTI AD ALONSO E GASLY. È IL NONO SUCCESSO DI FILA PER IL PILOTA DELLA RED BULL – LA CORSA È STATA FUNESTATA DALLA PIOGGIA BATTENTE, CHE HA COSTRETTO ALLO STOP DELLE MONOPOSTO AL 64ESIMO GIRO – QUINTA LA FERRARI DI SAINZ, GIORNATA DA DIMENTICARE PER LECLERC, CHE SI È RITIRATO DOPO 41 GIRI – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

max verstappen vince il gran premio di olanda 2023 max verstappen vince il gran premio di olanda 2023

(AGI) - Ennesimo successo, il nono consecutivo, per Max Verstappen che vince davanti al suo pubblico nel Gran Premio d'Olanda sul circuito di Zandvoort. Una corsa funestata dalla pioggia battente che ha costretto gli organizzatori a imporre lo stop ai piloti al 64esimo giro, complice anche l'impatto contro un muro del pilota dell'Alfa Romeo Guanyu Zhou.

 

max verstappen vince il gran premio di olanda 2023 max verstappen vince il gran premio di olanda 2023

Alonso su Aston Martin e' arrivato secondo precedendo il pilota di Alpine, Gasly. Quarto Perez (Red Bull) e quinto Sainz (Ferrari). Giornata da dimenticare per Leclerc, l'altro pilota della Rossa, costretto al ritiro per un problema alla macchina al 41esimo giro dopo un contatto al via con Piastri.

max verstappen festeggia su twitter la vittoria nel gran premio di olanda 2023 max verstappen festeggia su twitter la vittoria nel gran premio di olanda 2023

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?

DAGOREPORT - PIÙ DIVENTA IRRILEVANTE, PIÙ MATTEO RENZI NON DEMORDE DALL’OBIETTIVO DI OCCUPARE LO SPAZIO TRA MELONI E SCHLEIN - SE NEL 2013 SOGNAVA DI METTERE LE MANI SU FORZA ITALIA, OGGI SI ACCONTENTEREBBE DI SCIOGLIERE QUEL POCO CHE RESTA DI ITALIA VIVA PER PRENDERE LA GUIDA DEL PARTITO DI MARINA E PIER SILVIO, DA TEMPO INSOFFERENTI DI ESSERE FINITI IN UN GOVERNO DI DESTRA CON POCO CENTRO - L’EX PREMIER DI RIGNANO SULL’ARNO AVREBBE SONDATO IL TERRENO CON ALCUNI DIRIGENTI APICALI DI FININVEST - MA IN FI C’È ANCHE IN ATTO UN LAVORIO DI MEZZO PARTITO CHE NON DISDEGNA L’IPOTESI, ALLE PROSSIME POLITICHE DEL 2027, DI ABBANDONARE AL SUO DESTINO LA DESTRA A EGEMONIA MELONIANA PER UN PROCESSO POLITICO CHE POSSA DAR VITA A UN CENTRO-SINISTRA FORZA ITALIA-PARTITO DEMOCRATICO…