NON SIAMO ALLEGRI – AL "CLUB" DI SKY CAPELLO SI MANGIA VIVO "ACCIUGHINA": “DEVE RIMETTERSI A LAVORARE E NON FARE PIÙ IL BATTUTISTA” - PIOVONO ANCORA CRITICHE PER LA JUVENTUS DOPO IL PARI DI FIRENZE – "DON FABIO" NON FA SCONTI: “I BIANCONERI DEVONO FARE QUALCOSA DI PIÙ, NON POSSONO GIOCARE IN QUESTO MODO” - "SE MAX DICE CHE LA PARTITA PIU' IMPORTANTE E' QUELLA CON IL BENFICA E NON CON IL PSG PERCHE' NON METTE VLAHOVIC CON LA FIORENTINA..."

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Da fanpage.it

 

FABIO CAPELLO E MAX ALLEGRI FABIO CAPELLO E MAX ALLEGRI

La Juventus è a soli due punti da Napoli e Milan, non ha mai perso in campionato e ha mostrato la solita solidità difensiva in queste prime giornate. E soprattutto ha mostrato un Vlahovic strepitoso che, alle sue ‘skills', ha aggiunto pure i calci di punizione. Ma le critiche sono piovute enormemente in queste settimane per Allegri che non è riuscito ancora a dare un gioco alla sua Juventus. Dopo lo 0-0 con la Sampdoria il coro dei critici si era alimentato, dopo il pari di Firenze le voci sono aumentate. Pure perché numeri alla mano quella con i viola è stata una partita deludente: zero tiri in porta nel secondo tempo (evento mai accaduto negli ultimi 18 anni alla Juve!). Al coro dei critici si aggiunge pure Fabio Capello che non ha risparmiato il tecnico livornese.

 

 

FABIO CAPELLO FABIO CAPELLO

Un tiro nello specchio in 90 minuti, appena 4 verso la porta. Nessuno nella ripresa. La Juventus è stata dominata dalla Fiorentina, che però non è riuscita a vincere sabato scorso contro la squadra di Allegri. L'atteggiamento della Juve, al netto delle assenze, non è stato quello che solitamente anzi storicamente offrono i bianconeri. Va da sé che sul banco degli imputati sia finito velocemente Allegri che nel finale di partita, come fosse un'allenatore di una provinciale qualunque, gridava ai suoi calciatori: "É finita, è finita". Quel tipo di atteggiamento, da più parti, non è piaciuto.

capello capello

 

 

Anche Capello si è inserito tra i critici, anche se Don Fabio, che della Juve è stato calciatore negli anni '70 e poi allenatore tra il 2004 e il 2006, ha messo sul piatto la classifica, che non è così negativa – bianconeri sono a 9 punti come l'Inter, a una lunghezza dalla Roma e a due da Napoli e Milan – e ha ricordato anche i tanti assenti: "Ho guardato la classifica, con tutte le critiche che sta ricevendo, è comunque a due punti dal primo posto. Pensa se giocasse bene. È una squadra da costruire, mancano i giocatori importanti che fanno la differenza. Allegri non ha ancora a disposizione i suoi giocatori".

 

 

Perin decisivo in Fiorentina–Juventus, il portiere ha parato un calcio di rigore a Jovic.

Poi però dopo la carota, Capello ha usato metaforicamente il bastone e ha criticato e pesantemente la squadra bianconera e in particolare Allegri, che ottiene risultati ma che deve cambiare marcia e che deve incidere principalmente sulla squadra, alla quale sembra mancare qualcosa, e a Sky Calcio Club ha usato parole durissime: "Non può giocare in questa maniera. Allegri deve fare qualcosa in più, non il battutista, deve rimettersi a lavorare per tirare fuori quel qualcosa in più dalla squadra per tornare a vincere. La Juventus va a momenti, non si capisce cosa vuol fare. I risultati non sono eccezionali però è lì a due punti dalla vetta".

 

massimiliano allegri massimiliano allegri

 

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