LA PALLANUOTO E' PEGGIO DEL CALCIO! RIGORI, ORRORI ARBITRALI E VELENI: IL "SETTEBELLO" FINISCE KO, IN SEMIFINALE VA L'UNGHERIA - FINISCE 12-10 PER I MAGIARI DOPO IL 9-9 DEI TEMPI REGOLAMENTARI: MA È POLEMICA PER UN CLAMOROSO ERRORE ARBITRALE NEL SECONDO QUARTO. GLI AZZURRI SEGNANO MA L’ARBITRO ANNULLA PERCHE' IL NOSTRO CONDEMI AVREBBE COLPITO AL VOLTO IL SUO AVVERSARIO. IL DIRETTORE DI GARA NON SOLO NON CONVALIDA LA RETE, MA CONCEDE ALL’UNGHERIA UN RIGORE E UNA SUPERIORITÀ NUMERICA DI 4 MINUTI. DALLE TRIBUNE FISCHIANO TUTTI… - VIDEO

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Da gazzetta.it

Maledetti rigori. Gli azzurri di Sandro Campagna si arrendono all’Ungheria e alle manone di Sama Vogel, che ne para tre e manda la squadra di Zslot Varga in semifinale. La partita è finita 12-10 (9-9 nei regolamentari), con il punteggio sempre in bilico e un equilibrio costante.

 

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Resta il rimpianto per il Settebello, che aveva chiuso il terzo quarto con il parziale di 5-2: l’Ungheria ha però tenuto botta, soprattutto mentalmente, e ha rimontato negli ultimi minuti, vincendo poi ai rigori. Peccato.

 

l'episodio decisvo—   Sul finire del secondo quarto c’è un episodio che potrebbe girare la partita: gol del 3 a 3 di Condemi, gli azzurri esultano, ma l’arbitro annulla. Il verdetto è clamoroso. Al numero 6 viene fischiato un fallo violento, reo di aver colpito al volto il suo avversario.

 

Morale: il direttore di gara non solo non convalida la rete, ma concede all’Ungheria un rigore - da cui arriva il 4-2 dello scatenato Manhercz, autore di 5 gol - e una superiorità numerica di 4 minuti. Dalle tribune fischiano tutti, la decisione è singolare. Ma gli azzurri non mollano.

 

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