POLEMICA AL BACIO! - IL CICLISTA JULIEN BERNARD COMMENTA LA MULTA DI 205 EURO CHE GLI È STATA INFLITTA PER ESSERSI FERMATO DURANTE LA CRONO DEL TOUR DE FRANCE PER BACIARE MOGLIE E FIGLIO CHE LO ASPETTAVANO LUNGO IL PERCORSO: "LO RIFAREI MILLE VOLTE: HO FATTO QUELLO CHE FAREBBE QUALUNQUE MARITO E PADRE CHE VIVE OTTO MESI L’ANNO FUORI CASA" - "HO PROGRAMMATO IL GESTO QUANDO HO SAPUTO CHE…" - VIDEO

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Marco Bonarrigo per il "Corriere della sera"

 

julien bernard julien bernard

«Cos’ho fatto? Quello che farebbe qualunque marito e padre che vive otto mesi l’anno fuori casa e si trova improvvisamente davanti moglie e figlio durante un lungo viaggio. Mi sono fermato a baciarli e abbracciarli. È stato un momento meraviglioso, che avevo pianificato con cura e che per me vale come una vittoria». Ricapitoliamo. Giovedì scorso Julien Bernard, 32 anni, ciclista professionista francese in forza alla Lidl-Trek, […] durante la cronometro di Gevrey-Chambertin (Borgogna) che passava nel suo villaggio natale ha tirato i freni e stretto in un abbraccio fortissimo la moglie Margot e il piccolo Charles. […]

 

Giuria e Unione ciclistica internazionale non hanno gradito: Julien è stato multato di 200 franchi svizzeri (205 euro) per «comportamento inappropriato in corsa e danno all’immagine del ciclismo», sanzione di solito affibbiata a chi fa pipì troppo vicino al pubblico o battibecca duramente con giudici o avversari. […]

 

julien bernard julien bernard

[…] Arrivato 59° ieri nella durissima tappa degli sterrati dello Champagne, Julien torna volentieri sull’argomento. «Nessun problema per la multa che pagherò appena finito il Tour — spiega l’atleta — ma confermo che rifarei il gesto mille volte: l’avevo programmato a ottobre quando ho saputo che il tracciato sarebbe passato vicino a casa. Tra allenamenti, ritiri e gare passo 200 notti fuori casa. Mia moglie è sempre idealmente al mio fianco: senza i suoi enormi sacrifici non potrei mai fare questo lavoro e nelle ultime settimane di lavoro lei è stata indispensabile. Non rendere omaggio a lei e ai miei tifosi e concittadini mi sarebbe sembrato folle».

 

julien bernard e il figlio julien bernard e il figlio

Dietro al gesto di Julien Bernard c’era una meticolosa pianificazione. «Avevo chiesto permesso alla squadra spiegando che sarei partito fortissimo nella prima parte in salita per recuperare il tempo che avrei perso. Al collega Warren Barguil, che partiva un minuto dopo di me ho spiegato quello che volevo fare e chiesto se lo avrei disturbato. Mi ha abbracciato. Sapevo dove mi sarei dovuto fermare, non sono nemmeno sceso dalla bici: il tempo di un bacio, avrò perso mezzo minuto. Nelle novanta ore che serviranno per completare questo Tour sono di sicuro i trenta secondi meglio spesi: quell’abbraccio mi ha moltiplicato le forze».

ARTICOLI CORRELATI

julien bernard julien bernard julien bernard julien bernard julien bernard julien bernard

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?