"NON HAI DOPPIATI DAVANTI, DIETRO DI TE C'È SOLO VERSTAPPEN"; LASCIAMI CONCENTRARE", HAMILTON SILENZIA IL BOX MERCEDES E LA SPUNTA SULL’OLANDESE DELLA RED BULL DOPO UN DUELLO MOZZAFIATO – LA GARA IN BAHRAIN SI DECIDE NEGLI ULTIMI 3 GIRI: LEWIS SUBISCE IL SORPASSO DI MAX CHE PERÒ ALLARGA LA TRAIETTORIA E DEVE RESTITUIRE LA POSIZIONE - VERSTAPPEN: "PECCATO PER IL 2° POSTO, MA ORA POSSIAMO LOTTARE CON MERCEDES". ATTUALMENTE LA FERRARI È DIETRO ANCHE ALLA McLAREN...

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Giusto Ferronato per gazzetta.it

 

hamilton gp bahrain hamilton gp bahrain

Mai dare per morta la Mercedes, e soprattutto quel fenomeno di Lewis Hamilton. Il campione del mondo si è letteralmente inventato il successo nel GP del Bahrain gestendo nel finale di gara la furiosa rimonta di Max Verstappen e della Red Bull, in questo momento la squadra con la vettura probabilmente più a posto. Ma Lewis ha sette vite, e dopo i difficili test di due settimane fa, ha capitalizzato il lavoro fatto in fabbrica guidando magistralmente nella prima gara della stagione, una gara che dopo le qualifiche di ieri pareva solo una formalità per Verstappen.

 

La gara si è decisa negli ultimi tre giri, con un attacco di Max andato a segno. Ma nella staccata dopo l’olandese è andato fuori pista e ha dovuto restituire la posizione al rivale, avendo tratto vantaggio dalla traiettoria. Non ha più ritrovato il ritmo e Lewis ha vinto la sua gara numero 96.

hamilton gp bahrain hamilton gp bahrain

 

Un duello tra grandi campioni, con Valtteri Bottas relegato a 37 secondi (anche per un problema alla gomma anteriore destra al secondo pit stop). Se questa è la conferma che la Mercedes è sempre e soprattutto Hamilton, è anche un dato che spiega come il team di Stoccarda abbia recuperato in fretta dai problemi visti nel primo test. Hamilton ha anticipato le sue soste rispetto a Verstappen e il capolavoro lo ha costruito nel finale, dopo la seconda sosta del rivale olandese che, malgrado una gomma più fresca di dieci giri, non è riuscito a prevalere. Hamilton ha alternato velocità e gestione di gomma come solo lui sa fare. Certo è stato aiutato anche dall’uscita di pista di Max dopo aver subito il sorpasso. Ma l’impresa resta, perché la W12 non è la macchina migliore. Inciso, Lewis è diventato oggi il pilota della storia della F1 per giri condotti in testa a una gara.

 

 

DUELLO VERSTAPPEN HAMILTON GRAN PREMIO DEL BAHREIN DUELLO VERSTAPPEN HAMILTON GRAN PREMIO DEL BAHREIN

MCLAREN TERZA FORZA—   Terza forza si conferma come nel 2020 la McLaren, con il quarto posto di Lando Norris davanti a Sergio Perez (appiedato da un problema nel giro di formazione che lo ha costretto a partire dai box). La Ferrari si consola col sesto posto di Charles Leclerc, nemmeno così male. Ma dopo il 4° in qualifica di ieri, i tifosi del Cavallino un pensierino a qualcosa di più lo avevano fatto. Carlos Sainz ha chiuso ottavo dietro a Ricciardo e dunque la prospettiva di una stagione a lottare con Woking si fa reale. La SF21 è migliorata ed è una buona notizia, la brutta è che per il podio servirà un bello sforzo.

 

hamilton hamilton

VETTEL MALE—   Infine una nota sul resto del mondo. Promosso a pieni voti Yuki Tsunoda, che alla prima gara in F.1 conquista subito 2 punti con l’AlphaTauri davanti a Lance Stroll, che salva l’Aston Martin col punticino del decimo posto. Sebastian Vettel male, con un errore su Ocon in frenata nel finale che gli è costato 10 secondi di penalizzazione (dopo quella rimediata per bandiera gialle ignorate ieri in qualifica). Undicesimo e 12° posto per le Alfa Romeo di Kimi Raikkonen (20ª stagione in F1 per lui) e Antonio Giovinazzi. Sedicesimo Mick Schumacher all’esordio (con testacoda nei primi giri come il compagno di squadra Nikita Mazepin, che però ha sbattuto e si è ritirato). Ritiro per problema ai freni per Fernando Alonso con l’Alpine. Ma fino a quel momento Fernando stava dimostrando di essere sempre lui: ha davvero saltato due stagioni?

binotto sainz leclerc binotto sainz leclerc

 

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