"NON POSSO ESSERE IL BECCHINO DEL CALCIO ITALIANO” – IL PRESIDENTE FIGC GRAVINA DA FAZIO PARLA DELL’IPOTESI DI RIPRENDERE IL CAMPIONATO A GIUGNO: "FERMARSI OGGI SAREBBE UN DISASTRO. SE IL CALCIO NON RIPARTE CI SAREBBE UN PESANTE IMPATTO NEGATIVO, SUL SETTORE MA ANCHE SUL PAESE, VISTO CHE MOVIMENTIAMO CIRCA CINQUE MILIARDI. UNO STOP DEI CAMPIONATI? È UNA RESPONSABILITÀ CHE LASCIO AL GOVERNO"

-

Condividi questo articolo


Giovanni Malagò e Gabriele Gravina Foto Mezzelani GMT45 Giovanni Malagò e Gabriele Gravina Foto Mezzelani GMT45

Da gazzetta.it

"Non posso essere il becchino del calcio italiano". Lo ha detto a Che tempo che fa il presidente della Figc, Gabriele Gravina, parlando dell'ipotesi di riprendere il campionato.

 

"Ci sono due correnti di pensiero: quella per la quale si dovrebbe chiudere tutta l'attività collegata al mondo dello sport e c'è una corrente che porto avanti che è quella di continuare", ha affermato Gravina, ricordando di aver "parlato di giugno: spero che l'Italia nel mese di giugno possa avere la possibilità di vivere un momento di sollievo diverso a quello che stiamo vivendo in questo momento". Un eventuale stop dei campionati? "È una responsabilità che lascio al governo", ha precisato Gravina. "Chi vincerà il campionato? La squadra che farà più punti perché sono convinto che continueremo a dare gioia e speranza agli italiani".

 

Giovanni Malagò e Gabriele Gravina Foto Mezzelani GMT43 Giovanni Malagò e Gabriele Gravina Foto Mezzelani GMT43 Gabriele Gravina Foto Mezzelani GMT24 Gabriele Gravina Foto Mezzelani GMT24 Giovanni Malagò e Gabriele Gravina Foto Mezzelani GMT41 Giovanni Malagò e Gabriele Gravina Foto Mezzelani GMT41

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!