ventura matrimonio con luciana lacriola
Fulvio Bianchi e Francesco Saverio Intorcia per “la Repubblica”
Cronaca di una nomina annunciata. Il nuovo commissario tecnico Giampiero Ventura verrà presentato il 18 luglio, nel prossimo consiglio federale: la scelta, già nota al Coni, ieri è stata comunicata al Consiglio da Carlo Tavecchio, che ha fatto melina per alcuni giorni solo per rispettare la prassi istituzionale. «Ho mantenuto con me stesso la mia prima idea», ha spiegato il n.1 Figc, negando di aver ricevuto pressioni.
Rimane in stallo Marcello Lippi, che ha lavorato all’accordo con Ventura e a cui era destinato il ruolo di direttore tecnico: come rivelato da Repubblica, è in conflitto d’interessi con suo figlio Davide, agente di calciatori, in base al regolamento varato nel 2015. Congelata la nomina, verrà chiesto un parere alla Corte federale e all’ufficio legale.
Il quadro normativo imporrebbe a Lippi jr. di rinunciare ai suoi assistiti, almeno quelli azzurrabili, o all’ex ct di fare un clamoroso passo indietro. Nei piani di Tavecchio, il nuovo ct sarà meno ingombrante, avrà poteri limitati solo alla Nazionale A e non dovrà fare la guerra ai club. Al resto penserà il direttore tecnico, una figura fondamentale: per questo la scelta era caduta su Lippi.
Ventura, che ha allenato il Torino nelle ultime cinque stagioni, firmerà un biennale. «È un maestro di calcio, l’idea è maturata un mese fa - spiega Tavecchio - Ventura ha insegnato a tanti allenatori le sue idee innovative e lanciato molti giovani, alcuni dei quali sono in Nazionale. Ha esperienza smisurata nella formazione del settore giovanile e credo abbia sempre avuto un sano concetto di appartenenza alla società per cui lavora. E poi ha lo stesso concetto del lavoro e del sacrificio di Antonio Conte, quindi credo sia la persona giusta, ci porterà fino al Mondiale ». A sostegno della scelta, sul tavolo della Figc c’è anche una lista di 16 giocatori scoperti o lanciati dal nuovo ct, a partire da Bonucci.
In realtà la nomina è un segno di discontinuità: dal tecnico giovane, con stipendio da top club e appeal commerciale (Conte, 46 anni, guadagnava quasi 4,5 milioni, di cui la metà garantiti dall’esborso straordinario della Puma), si torna all’allenatore esperto e meno mediatico. Ventura ha 68 anni e tornerà ad avere un contratto in linea con gli altri ct del passato, circa 1,3 milioni netti a stagione.
Non è stato inserito un premio per la qualificazione al Mondiale, nonostante la difficoltà del traguardo (girone con Spagna, Albania e Israele, passa direttamente solo la prima). C’è una mera disponibilità verbale a riparlarne fra due anni, se ci saranno i margini di budget. Conte, per l’accesso all’Europeo, decisamente più abbordabile vista la formula, aveva pattuito un milione di bonus (gli altri sono legati alla scalata di 5 posizioni nel ranking Fifa e all’accesso in finale a Parigi). Due anni fa la Figc, rinnovando con lo sponsor tecnico fino al 2022, strappò alla Puma un ritocchino da 4,4 milioni annui garantiti fino al 2018 e destinato poi a dimezzarsi: una specie di “bonus ct”.
Questi soldi, serviti a pagare mezzo stipendio lordo di Conte finora, saranno reinvestiti nei centri tecnici territoriali. Per lo stipendio di Ventura basterà il tradizionale budget federale. Cura dimagrante per lo staff, dopo le polemiche sui costi lievitati del Club Italia nell’ultimo biennio: costerà circa 700mila euro netti a stagione. Ventura porterà con sé il vice Salvatore Sullo, il preparatore atletico Alessandro Innocenti, l’allenatore dei portieri Giuseppe Zinetti. Debutterà il 1° settembre nell’amichevole Italia-Francia, poi il 5 ci sarà la trasferta a Tel Aviv che aprirà il percorso di qualificazione.
giampiero ventura 4 alessio cerci jimmy ghione matrimonio ventura cairo cerci ghione cairo 5 chiambretti chiambretti 1
giampiero ventura luciana lacriola
ANTONIO CONTE CON GLI OCCHIALI