A Open Var spiegano il mancato rigore su Baldanzi paragonandolo a quello su Di Lorenzo
Andrea Gervasoni: «Non vogliamo che microtocchi o micro-pestoni siano fischiati. Devono essere degli step-on-foot chiari».
A Open Var spiegano il mancato rigore su Baldanzi paragonandolo a quello su Di Lorenzo
Ha fatto discute e non poco il mancato rigore assegnato dall’arbitro La Penna e al Var Aureliano per il contatto tra Kyriakopoulos e Baldanzi nel finale del match col Monza. Nel corso di Open Var, Andrea Gervasoni, rappresentante della Can, ha spiegato paragonandolo al rigore non concesso su Di Lorenzo sempre contro il Monza
«Entrambi guardano in aria ed è uno scontro fortuito di gioco. Paragoniamolo a quello di Di Lorenzo in Napoli-Monza. Non vogliamo che microtocchi o micro-pestoni siano fischiati. Devono essere degli step-on-foot chiari da punire in maniera imprudente col cartellino. Vogliamo dare una linea chiara e perché lo step-on-foot sia punibile deve essere un’imprudenza, perciò deve esserci affondo e il piede schiacciato pienamente».
CLAUDIO LOTITO GIANLUCA ROCCHI
Durante il programma è stato poi ascoltato anche l’audio tra l’arbitro La Penna e Aureliano al Var: «Mentre corre gli dà un piccolo pestone sul piede, ma sta correndo e non sta guardando il pallone. Stanno correndo insieme, lo pesta e non fa nessuna azione fallosa»
Al termine della gara il direttore sportivo della Roma Ghisolfi aveva commentato infuriato
«Non sono solito a venire a parlare dell’arbitraggio, ma quello che è successo oggi è inaccettabile. Tutti hanno visto che era un rigore chiaro, tutti avete potuto vedere, anche noi. L’arbitro era ad una certa distanza, poteva anche non vedere, ma il Var perché non interviene? Esigo rispetto per tutti, per i calciatori, per il loro sforzo, per i nostri tifosi, c’è molta frustrazione nello spogliatoio per quello che è successo. Voglio rispetto».
gianluca rocchi nel centro var di lissone 2 gianluca rocchi nel centro var di lissone 1 gianluca rocchi CLAUDIO LOTITO GIANLUCA ROCCHI