SE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL "MATINO" - DURANTE LA PARTITA DI SERIE B TRA SUDTIROL E BARI, IL DIFENSORE DEI BARESI EMMANUELE MATINO HA COLPITO AL PETTO UN RACCATTAPALLE, ACCUSANDOLO DI NON RESTITUIRGLI IL PALLONE ABBASTANZA IN FRETTA - DOPO IL MATCH, IL CALCIATORE SI È SCUSATO PER IL GESTO, MA HA ANCHE VOLUTO DENUNCIARE GLI INSULTI RICEVUTI SUI SOCIAL: "NON ERA MIA INTENZIONE USARE VIOLENZA (UNA PICCOLA SPINTA). MA NON È MENO GRAVE DI AUGURARE MORTE SOLO PERCHÉ SONO NAPOLETANO…"

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Estratto dell'articolo di Alessio Pediglieri èer www.fanpage.it

emmanuele matino colpisce il raccattapalle emmanuele matino colpisce il raccattapalle

 

L'episodio che ha visto protagonista Emmanuele Matino in Sudtirol-Bari, match di Serie B, ha scatenato una serie di polemiche che non si stanno placando. Anzi: la spinta, nei minuti finali della partita, al raccattapalle da parte del giocatore dei pugliesi ha scatenato oltremodo l'ira di diversi tifosi avversari che lo hanno pesantemente insultato sui social. E, nel momento in cui il difensore ha espresso tutto il proprio rammarico per il gesto compiuto,  ha voluto sottolineare la cattiveria di cui è stato oggetto.

emmanuele matino colpisce il raccattapalle emmanuele matino colpisce il raccattapalle

 

"Chiedo scusa al raccattapalle per il gesto che ho fatto". Senza se e senza ma Emmanuele Matino ha così voluto ritornare sul momento che lo ha visto spingere un ragazzino a bordo campo negli attimi finali di Sudtirol-Bari con i pugliesi in svantaggio 1-0 e il tentativo di voler accelerare i tempi per sperare nel pareggio, che non arriverà. […] "Di certo non era mia intenzione usare violenza" ha scritto sui social, "(una piccola spinta) ma è stato dovuto alla fretta di recuperare la palla. Ma non è meno grave di augurare morte solo perché sono napoletano".

 

La storia su Instagram dove il difensore del Bari si scusa e condanna chi lo insulta

emmanuele matino emmanuele matino

Parole durissime che evidenziano il livore espresso da diversi tifosi del Sudtirol nei confronti del difensore del Bari, nato a Napoli e cresciuto calcisticamente prima nella Puteolana per passare poi nel Latina e nella Nocerina attraversando la Serie D e la Serie B. […]

 

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