SINNER INARRESTABILE. E I FRANCESI? ZITTI E...MOUTET! AL ROLAND GARROS JANNIK, NON AL TOP FISICAMENTE, CEDE IL PRIMO SET AL FRANCESE CORENTIN MOUTET, RIMONTA E VOLA AI QUARTI DOVE AFFRONTERA’ DIMITROV – DURANTE IL MATCH DAGLI SPALTI È PARTITA UNA OLA CHE HA INFASTIDITO IL TENNISTA AZZURRO. E SUL SERVIZIO DA SOTTO DI MOUTET: “UNA PROVOCAZIONE? SAPEVO CHE OGGI POTEVA SUCCEDERE UN PO' DI TUTTO ED ERO PREPARATO MENTALMENTE…” – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

Da corrieredellosport.it

 

sinner roland garros sinner roland garros

Jannik Sinner vola ai quarti di finale del Roland Garros battendo Corentin Moutet. Un match particolare per l'azzurro, che ha perso il primo set del torneo con la partenza a razzo del francese, poi rimontato, fortemente supportato dal pubblico di casa.

 

Sinner impassibile: "Provocazione? Chiedetelo a lui"

Non sono mancate polemiche, con la furia di Moutet contro il giudice di sedia ed alcune provocazioni contro Jannik. Tra queste in particolare ci sono i tre servizi da sotto del francese, i quali però non hanno minimamente infastidito Sinner: "Una provocazione? Non lo so, questo dovete chiederlo a lui, Io guardo dalla mia parte, sapevo che oggi poteva succedere un po' di tutto ed ero preparato mentalmente. Sono stato con un buon atteggiamento in campo".

sinner contro moutet al roland garros sinner contro moutet al roland garros

 

Sinner: "Fisicamente sto meglio"

"È stato un match complicato, ricco di colpi imprevedibili - prosegue Sinner -. Mi ero preparato mentalmente, sapevo che sarebbero accadute cose diverse, ma nel primo set ho fatto qualche errore di attenzione. Lui ha iniziato molto bene, c’è stata qualche situazione che avrei dovuto gestire meglio ma posso essere contento di come ho reagito. Ero in difficoltà ma ho alzato il livello e questa la considero una lezione importante. Ero in difficoltà, quando perdi il primo set sei subito sotto nel punteggio.

 

moutet al roland garros moutet al roland garros

 Volevo fare delle giocate anche se non mi sono riuscite nel primo. È stata una partita diversa giocata in una bella atmosfera. Abbiamo iniziato il torneo con qualche dubbio e ora siamo nei quarti. Fisicamente mi sento sempre un po’ meglio e spero di alzare ulteriormente il livello per il prossimo match. Sono i piccoli dettagli che fanno la differenza".

 

La prossima sfida sarà contro Dimitrov: "Rispetto al 2020, rispetto alla sfida con Grigor a Roma e al primo quarto a Parigi, è cambiato tutto. Sono maturato, ho maggiore esperienza e capisco molto meglio le situazioni del campo. A prescindere dai precedenti sarà una partita complicata, siamo in uno Slam, siamo nei quarti di finale e ci sarà tensione”.

sinner roland garros sinner roland garros jannik sinner al roland garros jannik sinner al roland garros

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?