Francesca Ferrazza per “la Repubblica”
Se in curva è apparso uno striscione di devozione assoluta con la creazione del neologismo " Mourinhiani", le casse del club giallorosso sorridono proprio per quanto in concreto il portoghese sta monetizzando. Nelle sei gare all'Olimpico disputate in quest' avvio di stagione ( Fiorentina, Sassuolo, Udinese, Empoli, Cska, Tranzonspor), il club di Trigoria ha totalizzato una media di 618 mila euro a partita, per in totale, appunto, quasi quattro milioni.
In pratica la Roma ha venduto il 97,3% dei biglietti a disposizione, in attesa che venga ulteriormente ampliata l'attuale capienza e si possa dare il via agli abbonamenti. Un entusiasmo visibile, trascinato dalla presenza del portoghese e dalle nove vittorie su undici gare fin qui collezionate, compresa l'ultima contro l'Empoli, in attesa della ripresa del campionato dopo la sosta, quando sulla strada della Roma ci saranno, una dopo l'altra, la Juventus in trasferta e il Napoli in casa.
Sperando che il terreno dell'Olimpico sia migliorato dopo le nuove lamentele di Mourinho, arrabbiatissimo per le condizioni in cui il campo era anche contro l'Empoli: « È il peggior campo della Serie A».
La sosta sarà utile a Zaniolo, che non ha risposto alla chiamata in nazionale di Mancini come sostituto dopo una prima esclusione dalla lista dei convocati - perché alle prese con un problema al flessore che preferisce non sottovalutare, mettendo adesso lui in secondo piano l'Italia, dopo esserci esserci rimasto male per l'iniziale decisione di Mancini di lasciarlo fuori per scelta tecnica.
Lavorerà con Mourinho, il tecnico che lo sta aiutando a ritrovarsi, che lo stimola, cercando di tirarne fuori il meglio, un nuovo padre calcistico che consiglia Nicolò, lo prepara e cerca di affiancarlo nella sua crescita calcistica e non. Auspicando giri la fortuna, visto che la Roma - lanciata verso il consolidamento della zona Champions - è il club in Serie A ad aver preso più pali. Ben sette, per la precisione, come nessun altro in campionato.
Un dato sottolineato da Abraham, che ha colpito sei legni tra campionato e coppa - da aggiungere ai quattro gol stagionali fin qui realizzati, cruccio per il centravanti che cerca la rete con insistenza. « I gol arriveranno - spiega Mourinho - Tammy fa parte dei centravanti che possono essere i migliori in campo anche senza segnare»
mourinho spalletti jose mourinho mourinho jose mourinho