DALLA VASCA A FORMA DI CONCHIGLIA DEI BOSS DELLA CAMORRA, ALL'ARRESTO PER COCA: IL LATO OSCURO DI MARADONA – LA FOTO CON I FRATELLI GIULIANO, PADRONI DELLA NAPOLI CRIMINALE, MACCHIO’ I SUOI ANNI PARTENOPEI - LA RELAZIONE CON CRISTIANA SINAGRA E IL FIGLIO RICONOSCIUTO SOLO 17 ANNI DOPO, L’ACCUSA (INFONDATA) DI EVASIONE FISCALE E LA DIPENDENZA DALLA DROGA SOSTITUITA NELL’ULTIMO PERIODO CON L’ALCOL – CHI SI PRESE CURA DI LUI FU CASTRO – IL BALLO CON IL CULO DI FUORI – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Fulvio Bufi per il Corriere della Sera

 

MARADONA FRATELLI GIULIANO MARADONA FRATELLI GIULIANO

E adesso che alla sua vita sempre fuori controllo ha pagato il conto definitivo, adesso che nessuno può più rimproverargli né rinfacciargli nulla, adesso che è precipitato in quel buio già tante volte scansato per un amen, tutto torna ad appartenere ai ricordi. Racchiusi in album azzurri e biancocelesti, ma anche in un album nero che forse è pure quello più doppio. Perché troppe volte Diego ha sfidato la vita e il destino. E ora che quelle sfide lo hanno portato dove non si torna indietro, conviene sfogliarlo l' album nero, senza paura. Perché lui paura non ne ha mai avuta.

maradona castro maradona castro

 

La foto di copertina è sempre la stessa: lui nella vasca a forma di ostrica insieme con i fratelli Giuliano di Forcella, che negli anni Ottanta erano i veri padroni della Napoli criminale. Maradona non l' ha mai negata quella frequentazione. I Giuliano volevano che l' altro re di Napoli, quello di tutta Napoli, sedesse al loro fianco. Avevano donne e cocaina da offrirgli e furono forse i primi a capire che Diego Armando Maradona era un uomo fragile. Scaltro, intelligente, geniale. Ma fragile. Uno che si lasciava imprigionare.

 

Forse per generosità, oppure per coraggio o anche solo per superficialità. I Giuliano se ne approfittarono e Diego approfittò della loro cocaina e delle donne che una signora del giro gli trovava anche alle 3 del mattino, se lui lo chiedeva.

diego armando maradona con due ballerine in una trasmissione tv in messico nel 2002 diego armando maradona con due ballerine in una trasmissione tv in messico nel 2002

 

Quello fu certo l' incontro peggiore che Maradona fece nei suoi anni napoletani. Gli anni in cui concepì anche il primo figlio, con Cristiana Sinagra, una ragazza incontrata in discoteca. Per riconoscerlo, però, impiegò 17 anni, quando finalmente accettò di incontrare quel ragazzo che la mamma aveva battezzato Diego Armando jr.

 

diego armando maradona e hugo chavez diego armando maradona e hugo chavez

Con Cristiana forse non fu una storia d' amore, ma nemmeno una storia nera. Altre ne sarebbero venute dopo aver lasciato Napoli, dove si è trascinato per anni un' accusa (infondata) di evasione fiscale, il ritiro dal calcio e il ritorno in Argentina. C' è un' altra immagine difficile da dimenticare. Diego che esce tra due poliziotti dalla casa del cognato a Buenos Aires. È l' aprile del 1991: lo arrestano perché in quella casa la polizia trova droga e trova lui. Non ci sono narcos ma c' è Maradona, e la notizia fa il giro del mondo, come se fosse stato preso el Chapo.

 

DIEGO MARADONA E IL FIGLIO DIEGO SINAGRA DIEGO MARADONA E IL FIGLIO DIEGO SINAGRA

Invece Diego resterà detenuto solo 48 ore. Ma quella vicenda conferma che è ancora vittima della cocaina, e intorno a lui non c' è nessuno in grado di aiutarlo. Ci sono giovanissime e bellissime fidanzate cone le quali spesso finisce male. E ci saranno quelli che di mestiere fanno l' entourage di Maradona, cioè campano con i suoi soldi. Ma il primo a prendersi veramente cura di lui è un uomo che appartiene alla storia del mondo: Fidel Castro. Il Lider maximo accoglie il Pibe de oro a Cuba 2000, dopo che Diego ha avuto l' ennesima crisi dovuta all' abuso di coca.

CRISTIANA SINAGRA E DIEGO JR CRISTIANA SINAGRA E DIEGO JR

 

Fidel gli assicura le cure di cui ha bisogno e Diego finalmente si disintossica davvero. Avrà altri tre figli. Ma è un uomo diverso quello che torna in Argentina e per prima cosa va a farsi tatuare sul polpaccio il volto del suo amico cubano, morto tra l' altro anche lui un 25 novembre, quello del 2016.

 

Gli eccessi sembrano passati, ma l' estate scorsa sui social compare un video: lui che balla goffamente. È grasso, spettinato, la barba incolta.

Indossa una t-shirt e pantaloncini che gli scendono e scoprono il sedere. È chiaro che di nuovo non sta bene.

diego armando maradona fa festa in cina nel 2003 diego armando maradona fa festa in cina nel 2003 diego armando maradona e famiglia con fidel castro diego armando maradona e famiglia con fidel castro

«Ha sostituito la droga con l' alcol», dirà il suo medico. E forse questo gli ha finito di devastare il cuore. Che non era nero, era grande. Ma non gli è servito a non farsi del male.

MARADONA SINAGRA MARADONA SINAGRA diego armando maradona con claudia villafane a una festa diego armando maradona con claudia villafane a una festa diego armando maradona con fidel castro nel 2005 diego armando maradona con fidel castro nel 2005 diego armando maradona fuma il sigaro prima di boca juniors san lorenzo 2006 diego armando maradona fuma il sigaro prima di boca juniors san lorenzo 2006 diego armando maradona con claudia villafane e un'altra donna a st tropez nel 1998 diego armando maradona con claudia villafane e un'altra donna a st tropez nel 1998 diego armando maradona in uruguay nel 1999 diego armando maradona in uruguay nel 1999 diego armando maradona e la moglie claudia in uruguay nel 1999 diego armando maradona e la moglie claudia in uruguay nel 1999 diego armando maradona con la danzatrice del ventre tanyeli diego armando maradona con la danzatrice del ventre tanyeli diego armando maradona in yacht nel 1986 diego armando maradona in yacht nel 1986 diego armando maradona festeggia il 35esimo compleanno con la moglie e l agente guillermo coppola 1996 diego armando maradona festeggia il 35esimo compleanno con la moglie e l agente guillermo coppola 1996 diego armando maradona con la moglie claudia a saint tropez nel 1998 diego armando maradona con la moglie claudia a saint tropez nel 1998

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?