VIDEO-STRACULT! “QUATTRO TROMBATE TE SO’ COSTATE L’IRADIDDIO. LO VUOI UN CONSIGLIO? LE DONNE ACCANNALE” – L’ANALISI DELLA SCONFITTA DI SINNER DI UNO DEI TANTI "MORTI DI FAMA" SOCIAL E ANTONELLO PIROSO LO SFOTTE: “PURO STILE GIANNI CLERICI” – COSA NON HA FUNZIONATO A WIMBLEDON PER JANNIK: IL VIRUS, IL FREDDO PRESO PER VEDERE LA FIDANZATA ANNA KALINSKAYA. E ORA SALTA IL TORNEO DI BASTAD PER PREPARARE L’OLIMPIADE (MA INTANTO VOLA IN COSTA SMERALDA CON LA COMPAGNA) – PANATTA: "SINNER PERDE SOLO CON I CAMPIONI. NON PRETENDIAMO DA LUI LA PERFEZIONE PERCHE’…” – VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Da corrieredellosport.it

 

sinner sinner

Dopo la sconfitta rimediata ai quarti di finale di Wimbledon nella sfida con Daniil Medvedev, Jannik Sinner ha deciso di ritirarsi dall'ATP 250 di Bastad, in programma sulla terra rossa della città svedese dal 15 al 21 luglio.

 

Il numero uno al mondo si prenderà qualche settimana di riposo prima di volare ai Giochi Olimpici di Parigi, dove il torneo di tennis si svolgerà dal 27 luglio al 4 agosto. La causa è da ricondursi al malessere accusato negli ultimi giorni della sua permanenza a Londra e a quell'intervento del medico che aveva costretto Sinner ad abbandonare il campo nel terzo set del match con il russo.

 

L'annuncio di Sinner

Jannik ha comunicato l'ufficialità del forfait dall'evento svedese attraverso una storia pubblicata sul suo profilo Instagram, nella quale ha spiegato: "Sono triste di dovermi ritirare dal torneo di Bastad a causa della stanchezza. Non è mai una scelta semplice perché mi sarebbe piaciuto giocare, ma il mio team e i dottori mi hanno consigliato che è meglio stare a riposo e recuperare. Sicuramente giocherò il torneo di Bastad in futuro, ho sentito che è un grande torneo".

il video dell'analisi della sconfitta di sinner sui social il video dell'analisi della sconfitta di sinner sui social

 

 

SINNER E IL DIRITTO ALLA SCONFITTA

Adriano Panatta per il Corriere della Sera - Estratti

 

Ha perso? Ma ha proprio perso perso? (…)

Gli rispondo secco, sì, ha perso, e allora? Che male c’è, che c’è di strano?

Nel tennis si perde, i più forti non lo fanno così spesso, e Jannik Sinner è tra questi, ma ogni tanto succede anche a loro. Esiste una normalità della sconfitta che andrebbe maggiormente rispettata, per non aggiungere inutili mostri a quelli di cui già ci circondiamo. L’imbattibilità non esiste, nello sport in generale e nel tennis in particolare. E a suo modo questa mancanza è una dote. È quella che rende lo sport più umano e capace di insegnarci qualcosa. Quanto meno, a stare con i piedi per terra.

 

sinner alla fine del match con medvedev sinner alla fine del match con medvedev

Il problema, davvero curioso, è che in questo caso il discorso va rivolto a noi stessi, che siamo fruitori del fenomeno Sinner, non a lui che di restare con i piedi per terra non ha mai smesso.

 

Siamo noi a esaltarci con troppo entusiasmo, noi a considerare Sinner imbattibile, e a restarci male se viene battuto. È un grande amore verso questo ragazzo atleta, o la voglia di sentirsi anche noi, grazie a lui, un po’ imbattibili?

 

Sinner e l'esempio di McEnroe

Nel mio sport l’anno in cui un campione, John McEnroe, sfiorò l’imbattibilità è il 1984. Oltre ottanta vittorie, appena tre sconfitte. È anche la stagione in cui Mac perse la finale del Roland Garros contro Lendl, sul quale condusse due set a zero. Viene considerato il suo anno nero…

 

Perché Jannik ha perso contro Medvedev

Sinner non perde più contro i giocatori di media-alta classifica. Perde solo con i campioni. Badate, è già una straordinaria conquista.

 

medvedev durante il match con sinner medvedev durante il match con sinner

E il russo Medvedev è un campione, un ex numero uno, un vincitore di Slam, l’attuale numero 5 della classifica. In più ha giocato meglio di Sinner e soprattutto, ha assunto in campo una posizione più avanzata rispetto a Jannik, con i piedi quasi dentro le righe. E per questo è stato lui a dettare i tempi del gioco.

 

Sinner non stava bene, capita. Ci ha provato ugualmente. Il ragazzo — come si vede — non è di quelli che si sfilano, né che rinunciano. Ma il malessere, e il buon gioco del russo, gli hanno impedito di attuare fino in fondo la sua tattica preferita, quella di schiantare con il palleggio più violento che vi sia, l’avversario di turno.

sinner sinner

 

Andrà meglio la prossima. Olimpiadi? Us Open? Finals o Davis? Il primato in classifica? Abbiamo un gran bel campione e un ragazzo eccezionale. Non pretendiamo da lui la perfezione. Perché nel tennis, come nella vita, la perfezione è noia.

sinner durante il match con medvedev sinner durante il match con medvedev panatta sinner panatta sinner sinner wimbledon sinner wimbledon sinner kalinskaya sinner kalinskaya

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – QUANDO IL BRACCIO DESTRO IN ITALIA DI ELON MUSK, ANDREA STROPPA, EVOCA IL COMPLOTTONE SULLE MAZZETTE-SOGEI, NON HA TUTTI I TORTI - L'ARRIVO DEI SATELLITI DI MUSK, ALTERNATIVA ALLA COSTOSISSIMA FIBRA, HA FATTO SALTARE GLI OTOLITI A KKR-FIBERCOP E OPENFIBER: LA DIGITALIZZAZIONE BALLA SUI MILIARDI DEL PNRR - NON SOLO: È IN ATTO UNA GUERRA APERTA DI STARLINK A TIM PER OTTENERE L'ACCESSO ALLE FREQUENZE NECESSARIE PER CONNETTERE LE STAZIONI DI RICEZIONE SATELLITARE AI TELEFONINI - NON E' FINITA: INFURIA LA  BATTAGLIA TRA KKR E PALAZZO CHIGI SU OPEN FIBER..

DAGOREPORT - AL CUOR DI GIULI NON SI COMANDA! ACCECATO DAL FASCINO DARDEGGIANTE DI FRANCESCO SPANO, IL MINISTRO BASETTONI L’HA DESIGNATO SUO CAPO DI GABINETTO. MAI NOMINA FU TANTO SCIAGURATA: COLLABORATORE DI GIULIANO AMATO E DI MARIA ELENA BOSCHI, SEGRETARIO GENERALE AL MUSEO MAXXI EPOCA MELANDRI, IL TENEBROSO SPANO FU TRAVOLTO NEL 2017 DA UNO SCANDALETTO CHE LO COSTRINSE, TRA L'ALTRO, A DICHIARARE LA SUA OMOSESSUALITÀ - UN PEDIGREE LONTANO UN VENTENNIO DAI VALORI DI “IO SONO GIORGIA: SONO UNA DONNA, SONO UNA MADRE, SONO CRISTIANA” - AGGIUNGERE L’ARROGANZA IN GILET DAMASCATO DI GIULI-RIDENS CHE SE N’È ALTAMENTE FREGATO DI COMUNICARE AI SOTTOSEGRETARI MANTOVANO (ULTRA-CATTOLICO) E FAZZOLARI (ULTRA-TUTTO), DELLA SUA VOLONTÀ DI NOMINARE IL SUO COCCO GAIO E DE SINISTRA - L’INCAZZATURA DELLA FIAMMA TRAGICA DEFLAGRA AL PENSIERO CHE SPANO PARTECIPERÀ AI PRE-CONSIGLI DEI CDM. METTERÀ PIEDE NEL SANCTA SANCTORUM DEL GOVERNO, OCCHI E MANI E ORECCHIE SUI DOSSIER IMPORTANTI, E PER UNA SQUADRA DI GOVERNO OSSESSIONATA DAI COMPLOTTI, ESASPERATA DAI TRADIMENTI E INFILTRATA DAGLI “INFAMI” LA SUA PRESENZA SARÀ COME GETTARE BENZINA SUL FUOCO

DAGOREPORT - A METÀ NOVEMBRE SI CONOSCERÀ IL DESTINO DELL’ARMATA BRANCAMELONI: RIMPASTO SÌ, RIMPASTO NO? - LA MELONI VORREBBE LIBERARSI DI MINISTRI INCAPACI O IMPALPABILI E TAJANI SAREBBE BEN FELICE DI SOSTITUIRE LO ZOPPICANTE ZANGRILLO (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE), L’INESISTENTE BERNINI (UNIVERSITÀ), L’INCONCLUDENTE PICHETTO FRATIN (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA), EREDITATI DALLA GESTIONE BERLUSCONI-FASCINA-RONZULLI - IL MINISTRO DELLA SALUTE SCHILLACI NON VEDE L’ORA DI GIRARE I TACCHI VISTO COME È RIDOTTO IL SISTEMA SANITARIO ITALIANO - TRABALLA DANIELA SANTANCHE’ (IN POLE C’E’ FOTI), PER IL DOPO-FITTO SCALPITA CIRIELLI, MELONI VORREBBE SILURARE URSO E "RICOMPENSARE" RAMPELLI - SALVINI E LE SMANIE DI VANNACCI: SOGNA DI FARE IL MINISTRO…