BENVENUTI A GERUSALEMME ALLE NOZZE DEGLI EBREI ULTRAORTODOSSI - I BAMBINI FUMANO SIGARETTE E SOLO LA SPOSA FESTEGGIA CON GLI UOMINI, MENTRE IL RESTO DELLE DONNE GUARDA LA CERIMONIA DA DIETRO UNA TENDA BIANCA (POI UNO SI SCONVOLGE DEL BURQA)

Ecco a Gerusalemme le nozze di Rebecca Hanna e Aharon Cruise, della comunità Haredi, gli ebrei ortodossi più conservatori. Vestono come i loro antenati nel diciottesimo secolo, portano la barba e i boccoli laterali, e non hanno tv né internet….

Condividi questo articolo


da www.dailymail.co.uk

Rebecca e Ahron sposiRebecca e Ahron sposi

Com'è sposarsi a Gerusalemme? Una tradizione che va avanti da secoli. Queste sono le nozze di Rebecca Hanna e Aharon Cruise, della comunità Haredi, gli ebrei ortodossi più conservatori.

La cerimonia si divide in due parti: la promessa di matrimonio e il matrimonio vero e proprio.

Nella prima parte lo sposo dà l'anello alla sposa, che non può parlare con nessun uomo. Poi trascorrono un'ora insieme, guadagnano la "chuppah" (il baldacchino nuziale) e si brinda col vino. Gli uomini vestono in nero e indossano lo "shtreimel" (il rotondo cappello di pelo). Sono separati dalle donne, che guardano la cerimonia da dietro una tenda bianca.

La sposa ultraortodossaLa sposa ultraortodossa

Parte la danza rituale (chiamata Mitzvah tantz) e la sposa balla con suo nonno, con suo padre e con suo suocero. Poi lascia gli uomini, che continuano a festeggiare e lasciano fumare sigarette ai bambini, per raggiungere le donne aldilà della tenda.
Gli Haredi uomini vestono come i loro antenati nel diciottesimo secolo, generalmente portano la barba e i boccoli laterali, le donne portano lunghe gonne e maglie a maniche lunghe. Non hanno tv né internet.

 

 

 

 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT! MONTANELLI E FALLACI SCANSATEVE! AI GIORNALISTI DEL “CORRIERE DELLA SERA” SI INSEGNA A SCRIVERE IN MODO “INCLUSIVO” CON UN CORSO ON-LINE - L’ULTIMA FOLLIA DEL POLITICAMENTE CORRETTO APPLICATA ALL’EDITORIA SERVIRA’ PER APPRENDERE UN “USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA” E PER “EVITARE L’USO DEL MASCHILE SOVRAESTESO”: IN PRATICA, IL MATTINALE DEI CARABINIERI RISULTERÀ IN FUTURO MOLTO PIÙ ACCATTIVANTE DEI TITOLI INCLUSIVI - SUL LAVORO BISOGNA EVITARE LE MICRO-AGGRESSIONI, TIPO L’UOMO CHE SIEDE A GAMBE SPALANCATE (LA DONNA MAI?) - PER NON FARSI MANCARE NULLA ARRIVANO LE INDICAZIONI SU COME CHIAMARE I NERI E I TRANS -INSOMMA, CONTINUANDO CON QUESTA FINTA E IPOCRITA “ECOLOGIA DEL LINGUAGGIO” POI NON LAMENTATEVI SE TRIONFA TRUMP!