Estratto dell'articolo di Franco Berrino per www.corriere.it
Il 15 per cento della popolazione è cronicamente stitica, circa il 20 per cento delle donne e il 10 per cento degli uomini, e la prevalenza aumenta negli anziani. […] Non si può essere felici se non si fa la cacca. Si definisce «normale» una frequenza di evacuazioni fra tre alla settimana e tre al giorno. Sarà pure normale, cioè la norma, ma non è giusto.
Giusto è tutte le mattine, meglio fra le sei e le otto, quando l’energia dell’intestino crasso, secondo la medicina tradizionale cinese, è al suo massimo. I medici si occupano poco dell’intestino, prescrivono lassativi per la stitichezza senza interrogarsi sulle cause. Invece dovrebbero occuparsene, perché la stitichezza è un indicatore di rischio per lo sviluppo di malattie croniche.
[…] Le cause sono soprattutto alimentari: da un lato l’eccesso di sale, di carni, specie di salumi, e di formaggi salati e stagionati […] dall’altro l’eccesso di zuccheri, farine raffinate, pasticceria […].
Ulteriori cause sono la scarsa attività fisica, lo stress, l’ansia e la depressione. Chi è stressato, così come chi è ansioso ha una respirazione toracica, mentre chi è rilassato ha una respirazione addominale, diaframmatica, come quella dei bambini: la pancia si gonfia a ogni inspirazione e massaggia l’intestino 20mila volte al giorno, aiutando la peristalsi.
I rimedi per la stitichezza premestruale
La saggezza popolare ha identificato numerosi rimedi, in particolare i semi di lino (la linosa, un cucchiaio di semi in un bicchiere di acqua per tutta la notte, al mattino si beve il sopranatante mucillaginoso o anche tutti i semi), i semi di psillio, il kiwi, il fico secco o la prugna secca ammollati, la papaia (mangiata con tutti i semi).
La via macrobiotica raccomanda di portare a ebollizione una tazza di succo di mela senza zucchero con un cucchiaino di agar-agar in polvere, da bere caldo prima di andare a letto. È un rimedio particolarmente indicato per la stitichezza premestruale, utile anche per le mestruazioni dolorose. Sono rimedi yin, vanno bene per la stitichezza yang, ma non sono indicati per la stitichezza yin, che richiede invece di tonificare, non di rilassare, l’intestino.
I rimedi per rafforzare l’intestino
Per rafforzare l’intestino e stimolarne il movimento occorrono rimedi yang, ad esempio verdure yang, ottima la zuppa di carote e daikon, oppure il kimpira di carota e radice di bardana (tagliate a fiammifero, saltate nell’olio e condite con tamari, una salsa molto yang). Le radici sono yang perché affondano nel terreno con l’energia Yang del cielo; le verdure che salgono verso il cielo con l’energia yin della terra sono invece più yin. La frutta e le verdure a frutto (pomodori, melanzane) sono molto yin e andrebbero limitate se la stitichezza è dovuta a un intestino indolente. Anche il latte va eliminato, mentre va bene la zuppa di miso, yang.
Prugne umeboshi: proprietà e benefici
Ma il rimedio principe è la prugna umeboshi. Le umeboshi sono una varietà di albicocche coltivate da secoli in Giappone. Vengono raccolte acerbe, fatte essiccare, conservate sotto sale in pressione in barili di legno assieme a foglie di shiso e lasciate fermentare per un anno. Una, due, tre, quattro prugne umeboshi e si fa la cacca.
[…] La buona notizia è che si può guarire (a meno che ci siano malformazioni intestinali): nel primo studio DIANA le signore partecipanti, che venivano a seguire corsi di cucina macrobiotica e mangiavano con noi due volte alla settimana, constatarono, con piacevole sorpresa, che dopo solo due mesi di cibi integrali ben masticati avevano risolto i loro problemi di intestino, anche dopo decenni di stitichezze pervicaci.
stitichezza 1 stitichezza 7 stitichezza 2 stitichezza 1 stitichezza 3 stitichezza 2 stitichezza 4 franco berrino FIBRE PER COMBATTERE LA STITICHEZZA STITICHEZZA franco berrino stitichezza 3