Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 5.923 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 4.720). Sale così ad almeno 4.585.423 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 69 (ieri sono stati 71), con 21 pregressi della Sicilia deceduti tra il 6 e il 2 settembre, per un totale di 129.707 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.324.135 e 8.058 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 6.877). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 131.581, pari a -2.206 rispetto a ieri (-2.233 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 301.980, ovvero 16.885 in meno rispetto a ieri quando erano stati 318.865. Mentre il tasso di positività è 2% (l’approssimazione di 1,96%); ieri era 1,5%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva in oscillazione segue il suo consueto andamento, salendo a metà settimana per poi scendere nel weekend. Dal confronto con lo scorso mercoledì (1 settembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +6.503 casi con un tasso di positività del 2,1%, si scorge ancora un lieve miglioramento (che va avanti da giorni, ma in modo molto lento): infatti oggi ci sono meno nuove infezioni dell'1 settembre, con una percentuale leggermente inferiore. La situazione resta pressoché stabile.
Secondo l'Oms, anche a livello mondiale l'incidenza dei casi è rimasta stabile nel corso dell'ultimo mese — come indica il report — con oltre 4,4 milioni di nuovi contagi nella settimana tra il 30 agosto e il 5 settembre. Soltanto la regione delle Americhe ha segnato un +19% di nuovi positivi rispetto alla settimana prima. Pure il numero dei decessi è rimasto simile alla settimana precedente, con poco meno di 68mila nuovi morti. L'incidenza di decessi è diminuita in tutte le regioni, tranne che nelle Americhe e in Europa dove i morti sono saliti rispettivamente del 17% e del 20%.
CORONAVIRUS - TERAPIA INTENSIVA
Il sistema sanitario
Diminuiscono le degenze in area medica. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -72 (ieri +5), per un totale di 4.235 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +1 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri -7), portando il totale dei malati più gravi a 564, con 38 ingressi in rianimazione (ieri 40).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 79,7 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 39 milioni (72,34% della popolazione over 12).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 874.008: +655 casi (ieri +510)
Veneto 459.755: +705 casi (ieri +583)
Campania 449.084: +634 casi (ieri +311)
Emilia-Romagna 415.783: +337 casi (ieri +396)
Lazio 377.679: +372 casi (ieri +354)
Piemonte 374.387: +264 casi (ieri +242)
Sicilia 285.154: +877 casi (ieri +875)
Toscana 275.015: +408 casi (ieri +303)
Puglia 265.267: +243 casi (ieri +119)
Friuli-Venezia Giulia 111.874: +240 casi (ieri +77)
Marche 111.758: +207 casi (ieri +110)
Liguria 110.814: +134 casi (ieri +107)
Calabria 79.805: +215 casi (ieri +245)
Abruzzo 79.785: +123 casi (ieri +70)
P. A. Bolzano 75.612: +105 casi (ieri +70)
Sardegna 73.667: +218 casi (ieri +99)
Umbria 62.460: +77 casi (ieri +104)
P. A. Trento 47.751: +41 casi (ieri +41)
Basilicata 29.342: +44 casi (ieri +94)
Molise 14.374: +19 casi (ieri 0)
Valle d’Aosta 12.049: +5 casi (ieri +10)