Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 2.455 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 2.153). Sale così ad almeno 4.278.319 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 9 (ieri sono stati 23), per un totale di 127.840 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.109.579 e 3.264 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 1.079). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 40.900, pari a -800 rispetto a ieri (+1.051 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 190.922, ovvero 19.677 in meno rispetto a ieri quando erano stati 210.599. Mentre il tasso di positività è 1,3% (l’approssimazione di 1,28%); ieri era 1%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, sopra la soglia di 2 mila per il secondo giorno consecutivo. Oggi potremmo essere al «picco settimanale» della curva in oscillazione. Il trend è in salita, come si osserva anche dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe sui dati settimanali (7-13 luglio): +61,4% i nuovo casi rispetto alla settimana precedente. «Sul fronte dei nuovi casi si registra un netto incremento settimanale — dichiara Nino Cartabellotta, presidente di Gimbe — peraltro sottostimato da un’attività di testing in continuo calo, che rende impossibile un tracciamento adeguato dei contatti». Bene la riduzione dei decessi e delle degenze nello stesso arco di tempo: -35,8% le vittime, -11,3% i ricoveri ordinari e -16% le terapie intensive.
Dati preoccupanti sono quelli del Regno Unito: il Paese oggi comunica 48.553 nuovo casi (contro i 42.302 di ieri) e 63 decessi (contro i 49 di ieri).
Le vittime
Diminuiscono le vittime: sono 9 contro le 23 di ieri. Si tratta del secondo dato più basso del 2021, dopo i 7 decessi di domenica 11 luglio (ma sappiamo che spesso la domenica il dato dei decessi è incompleto, mentre non lo è il giovedì).
Il sistema sanitario
In calo le ospedalizzazioni in area non critica e in leggero incremento quelle in area critica. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -19 (ieri -20), per un totale di 1.089 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +2 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri -6), portando il totale dei malati più gravi a 153, con 11 ingressi in rianimazione (ieri 7).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 59,6 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 25,4 milioni (47,21% della popolazione over 12).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 844.692: +381 casi (ieri +420)
Veneto 427.322: +318 casi (ieri +261)
Campania 426.544: +234 casi (ieri +188)
Emilia-Romagna 388.073: +167 casi (ieri +117)
Piemonte 363.512: +68 casi (ieri +84)
Lazio 348.000: +353 casi (ieri +208)
Puglia 253.999: +42 casi (ieri +44)
Toscana 245.342: +173 casi (ieri +90)
Sicilia 234.275: +353 casi (ieri +288)
Friuli-Venezia Giulia 107.188: +21 casi (ieri +42)
Marche 104.147: +40 casi (ieri +60)
Liguria 103.701: +31 casi (ieri +40)
Abruzzo 75.285: +50 casi (ieri +42)
P. A. Bolzano 73.445: +22 casi (ieri +13)
Calabria 69.475: +32 casi (ieri +56)
Sardegna 57.913: +112 casi (ieri +135)
Umbria 56.993: +20 casi (ieri +15)
P. A. Trento 45.875: +23 casi (ieri +24)
Basilicata 27.059: +5 casi (ieri +10)
Molise 13.776: +10 casi (ieri +16)
Valle d’Aosta 11.703: zero casi (per il secondo giorno di fila)