Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 9.503 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 15.021). Sale così ad almeno 5.118.576 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 92 (ieri sono stati 43), per un totale di 134.287 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.748.454 e 5.567 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 6.685). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 235.835, pari a +3.835 rispetto a ieri (+8.282 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 301.560, ovvero 223.548 in meno rispetto a ieri quando erano stati 525.108. Mentre il tasso di positività sale al 3,1% (l’approssimazione di 3,151%); ieri era 2,9%. Ricordiamo che il rapporto di casi su test cresce sempre quando si fanno meno analisi perché nel fine settimana/festivo si tende a testare le persone che hanno i sintomi o sono state in contatto con positivi.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Succede ogni lunedì per effetto di un minor numero di tamponi (sono quelli processati durante la domenica). Dal confronto con lo scorso lunedì (29 novembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +7.975 casi con un tasso del 2,9%, si osserva che il trend resta in salita: oggi, infatti, ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale maggiore (3,1% contro 2,9%).
Il sistema sanitario
Prosegue l’aumento delle degenze in ogni area. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +282 (ieri +169), per un totale di 5.879 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +7 (ieri +4) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 743, con 45 ingressi in rianimazione (ieri 45).