Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 3.212 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 2.985). Sale così ad almeno 4.668.261 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia.
I decessi odierni sono 63 (ieri sono stati 65), per un totale di 130.870 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.441.412 e 6.042 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 5.105). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 95.979, pari a -2.893 rispetto a ieri (-2.208 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 295.452, ovvero 42.973 in meno rispetto a ieri quando erano stati 338.425. Mentre il tasso di positività è pressoché stabile all’1% (l’approssimazione di 1,08%); ieri era 0,9%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. È questo il normale andamento altalenante della curva che raggiunge i «punti più alti» a metà settimana per poi scendere dal weekend fino a lunedì. Il trend si mantiene sempre in discesa lenta e lo mostra il confronto con lo scorso mercoledì (22 settembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +3.970 casi con un tasso di positività dell’1,3%: oggi infatti ci sono meno nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale inferiore (1% contro 1,3%).
A livello globale continuano a migliorare i dati, secondo l’Oms nell’ultima settimana (20-26 settembre) i nuovi casi e i decessi hanno segnato un -10%, pari a 3,3 milioni di nuovi contagi e oltre 55 mila vittime. In Europa il decremento è stato inferiore (-1%) con numeri praticamente simili a quelli della scorsa settimana.
Il sistema sanitario
In calo le degenze in area medica e in rianimazione. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -101 (ieri -69), per un totale di 3.317 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -9 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri -29), portando il totale dei malati più gravi a 450, con 23 ingressi in rianimazione (ieri 19).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 84,4 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 42,2 milioni (78,24% della popolazione over 12). Ad aver ricevuto una sola dose sono 45 milioni di persone (83,39% dei vaccinabili), mentre oltre 61 mila hanno avuto la dose aggiuntiva.