Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 15.756 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 9.503). Sale così ad almeno 5.134.318 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 99 (ieri sono stati 92), per un totale di 134.386 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.759.038 e 10.584 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 5.567). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 240.894, pari a +5.059 rispetto a ieri (+3.835 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 695.136, ovvero 393.576 in più rispetto a ieri quando erano stati 301.560. Mentre il tasso di positività è 2,26%; ieri era 3,1%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri. Succede ogni martedì per effetto di un maggior numero di tamponi: la curva inizia a muoversi verso l’alto. Dal confronto con lo scorso martedì (30 novembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +12.764 casi con un tasso dell’1,8%, si vede che il trend rimane ancora in crescita: oggi, infatti, ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale superiore (2,2% contro 1,8%). Bene il dato riguardante i guariti, oltre 10 mila in 24 ore, tra i migliori degli ultimi mesi.
«Stasera o domani avremo dati più aggiornati, ma è evidente che siamo in una situazione di crescita della circolazione virale, con un’incidenza di 173 casi su 100 mila abitanti», ha detto Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità in audizione alla Commissione Affari costituzionali del Senato.
Secondo Hans Kluge, responsabile dell’Oms per l’Europa, «entro la fine della settimana, una persona su 10 in Europa e Asia centrale avrà avuto l’infezione da Covid, confermata da laboratorio».
LA PROTEINA SPIKE DELLA VARIANTE DELTA E QUELLA DELLA OMICRON
Sopra la soglia di 2 mila nuovi contagiati sono: il Veneto che comunica +2.960 casi con tasso 2,4% calcolato su 122 mila analisi e la Lombardia che segna +2.783 casi con 142 mila campioni processati, ossia il numero di test regionali più alto della giornata, che determinano un tasso dell’1,9%, inferiore a quello nazionale. Seguono quattro regioni oltre quota mille: Lazio (+1.474 casi con tasso 2,6%), Emilia-Romagna (+1.350 casi con tasso 3,4%), Piemonte (+1.310 casi con tasso 2,3%) e Campania (+1.150 casi con tasso 3,1%).
Le vittime
Tristemente alto il bilancio delle vittime: sono 99 nel bollettino contro le 92 di ieri. È il secondo dato peggiore del mese, dopo i 103 morti del primo dicembre. Come ogni giorno, nel conteggio sono stati inseriti decessi pregressi di Campania (uno) e Sicilia (8), come indicano le note in basso. Tre le regioni che hanno zero lutti: Umbria, Basilicata e Valle d’Aosta. Ad avere un numero di decessi a due cifre sono: Lazio (12), Friuli (11), Emilia-Romagna (10), Sicilia (10, di cui 8 pregressi).
Il sistema sanitario
Prosegue l’incremento delle degenze in ogni area. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +199 (ieri +282), per un totale di 6.078 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +33 (ieri +7) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 776, con 89 ingressi in rianimazione (ieri 45).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 949.882: +2.783 casi (ieri +1.005) con 142.469 tamponi
Veneto 535.251: +2.960 casi (ieri +1.709) con 122.095 tamponi
Campania 498.817: +1.150 casi (ieri +783) con 36.513 tamponi
Emilia-Romagna 466.182: +1.350 casi (ieri +1.396) con 39.034 tamponi
Lazio 434.373: +1.474 casi (ieri +1.006) con 57.365 tamponi
Piemonte 406.685: +1.310 casi (ieri +776) con 56.631 tamponi
Sicilia 329.361: +975 casi (ieri +505) con 32.170 tamponi
Toscana 305.767: +498 casi (ieri +544) con 38.874 tamponi
Puglia 281.513: +362 casi (ieri +187) con 22.931 tamponi
Friuli Venezia Giulia 135.649: +505 casi (ieri +388) con 32.032 tamponi
Marche 126.727: +411 casi (ieri +149) con 6.428 tamponi
Liguria 125.833: +483 casi (ieri +247) con 19.415 tamponi
Calabria 95.127: +328 casi (ieri +224) con 7.175 tamponi
P. A. Bolzano 91.418: +400 casi (ieri +220) con 20.597 tamponi
Abruzzo 89.384: +156 casi (ieri +89) con 17.889 tamponi
Sardegna 79.871: +110 casi (ieri +80) con 11.709 tamponi
Umbria 68.374: +141 casi (ieri +82) con 13.886 tamponi
P. A. Trento 53.384: +249 casi (ieri +73) con 13.219 tamponi
Basilicata 31.862: +53 casi (ieri +4) con 1.003 tamponi
Molise 15.306: +1 caso (ieri +1) con 220 tamponi
Valle d’Aosta 13.552: +57 casi (ieri +35) con 3.481 tamponi
I decessi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 34.479: +9 decessi (ieri +15)
Veneto 12.014: +9 decessi (ieri +2)
Campania 8.263: +9 decessi (ieri +10)
Emilia-Romagna 13.851: +10 decessi (ieri +9)
Lazio 9.034: +12 decessi (ieri +10)
Piemonte 11.909: +3 decessi (ieri +5)
Sicilia 7.250: +10 decessi (ieri +6)
Toscana 7.432: +2 decessi (ieri +7)
Puglia 6.904: +4 decessi (ieri +6)
Friuli Venezia Giulia 4.035: +11 decessi (ieri +6)
Marche 3.163: +3 decessi (ieri +2)
Liguria 4.478: +6 decessi (ieri +2)
Calabria 1.511: +2 decessi (ieri +2)
P. A. Bolzano 1.258: +3 decesso (ieri +6)
Abruzzo 2.602: +3 decessi (ieri nessun nuovo decesso)
Sardegna 1.701: +1 decesso (ieri +2)
Umbria 1.494: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila
P. A. Trento 1.394: +1 decesso (ieri +1)
Basilicata 627: nessun nuovo decesso dal 30 novembre
Molise 506: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)
Valle d’Aosta 481: nessun nuovo decesso (ieri +1)