Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 3.797 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 4.061). Sale così ad almeno 4.653.696 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 52* (ieri sono stati 63), per un totale di 130.603 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.419.537 e 5.265 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 5.466). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 103.556, pari a -1.527 rispetto a ieri (-1.476 il giorno prima).
CURVA CONTAGI 24 SETTEMBRE 2021
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 277.508, ovvero 44.046 in meno rispetto a ieri quando erano stati 321.554. Mentre il tasso di positività è pressoché stabile all’1,4 % (l’approssimazione di 1,368%); ieri era 1,3% e anche mercoledì era 1,3%.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Come di consueto la curva in oscillazione inizia a scendere prima del weekend per effetto di un minor numero di tamponi (ieri il «picco settimanale» è stato a 4.061 nuove infezioni). Il trend si mantiene in discesa lenta e lo mostra il confronto con lo scorso venerdì (17 settembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +4.552 casi con un tasso di positività dell’1,6%: oggi infatti ci sono meno nuovi contagiati, con un rapporto di casi su test inferiore (1,4% contro 1,6%).
«Fortunatamente questa settimana tutti gli indicatori ci dicono che la situazione sta andando bene, grazie ai vaccini e alle riaperture con buonsenso», commenta Gianni Rezza, direttore della prevenzione del ministero della Salute. Secondo l’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità l’indice Rt si riduce a 0,82 da 0,85 e l’incidenza cala a 45 casi ogni 100 mila abitanti rispetto ai 54 della scorsa settimana.
«Il dato molto buono è il calo dell’incidenza al di sotto di 50 casi per 100mila abitanti — precisa Rezza —. L’effetto scuola e ripartenze lo vedremo tra 2-3 settimane». Per quanto riguarda l’età dei casi, nelle «fasce più giovani il contagio è in decrescita tranne che per la fascia 0-9 anni che resta stabile», spiega il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro.
Tre regioni hanno più di 400 nuovi contagiati: la Lombardia che comunica +488 casi grazie a oltre 53 mila tamponi — il numero di test regionali più alto della giornata — con un tasso di positività dello 0,9%, la Sicilia che segna +464 casi con un tasso del 3,4% calcolato su 13.504 tamponi e il Veneto che regista +428 casi con un tasso dell’1% (su 43 mila tamponi).
Le vittime
Sono 52 le vittime nel bollettino, undici meno di ieri. Nel conteggio ci sono anche decessi pregressi della Sicilia che su 13 persone che hanno perso al vita, tre sono decedute nelle ultime 24 ore, cinque sono decedute il 22 settembre e cinque in precedenza come indica la nota*.
È la Lombardia ad aver pagato il prezzo più alto in termini di decessi: oggi con 5 nuovi morti la regione supera le 34 mila vittime dall’inizio dell’emergenza. Sei le regioni con zero lutti, alle quali si aggiungono le province di Trento e Bolzano: si tratta di Friuli-Venezia Giulia, Marche, Sardegna, Basilicata, Molise e Valle d’Aosta.
Il sistema sanitario
Diminuiscono ancora in area medica e in rianimazione. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -97 (ieri -146), per un totale di 3.553 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -16 — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI — (ieri -8), portando il totale dei malati più gravi a 489, con 35 ingressi in rianimazione (ieri 30).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 83,3 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 41,6 milioni (77,08% della popolazione over 12). Ad aver ricevuto una sola dose sono 44,6 milioni di persone (82,62% dei vaccinabili), mentre 26.906 hanno avuto la dose aggiuntiva.
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. Qui la tabella con i dati complessivi fornita dal ministero della Salute.
Lombardia 881.642: +488 casi (ieri +443)
Veneto 467.251: +428 casi (ieri +445)
Campania 454.736: +348 casi (ieri +419)
Emilia-Romagna 421.975: +327 casi (ieri +332)
Lazio 382.891: +361 casi (ieri +372)
Piemonte 377.958: +213 casi (ieri +242)
Sicilia 295.676: +464 casi (ieri +647)
Toscana 280.734: +334 casi (ieri +304)
Puglia 267.862: +157 casi (ieri +138)
Marche 113.476: +73 casi (ieri +87)
Friuli-Venezia Giulia 113.369: +84 casi (ieri +68)
Liguria 112.280: +69 casi (ieri +87)
Calabria 83.032: +143 casi (ieri +178)
Abruzzo 80.917: +54 casi (ieri +57)
P. A. Bolzano 76.606: +64 casi (ieri +37)
Sardegna 74.991: +73 casi (ieri +34)
Umbria 63.561: +52 casi (ieri +86)
P. A. Trento 48.240: +21 casi (ieri +36)
Basilicata 29.918: +32 casi (ieri +38)
Molise 14.482: +10 casi (ieri +5)
Valle d’Aosta 12.099: +2 casi (ieri +6)
I decessi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia : +5 decessi (ieri +3)
Veneto 11.755: +6 decessi (ieri +4)
Campania 7.897: +4 decessi (ieri +3)
Emilia-Romagna 13.453: +2 decessi (ieri +7)
Lazio 8.630: +6 decessi (ieri +12)
Piemonte 11.754: +3 decessi (ieri nessun nuovo decesso)
Sicilia 6.769: +13 decessi (ieri +15)
Toscana 7.128: +2 decessi (ieri +6)
Puglia 6.775: +3 decessi (ieri +4)
Marche 3.068: nessun nuovo decesso (ieri +1)
Friuli-Venezia Giulia 3.817: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila
Liguria 4.403: +2 (ieri nessun nuovo decesso)
Calabria 1.389: +4 decessi (ieri +2)
Abruzzo 2.541: +1 decesso (ieri +1)
P. A. Bolzano 1.190: nessun nuovo decesso del 19 settembre
Sardegna 1.631: nessun nuovo decesso (ieri +2)
Umbria 1.448: +1 decesso (ieri +3)
P. A. Trento 1.370: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila
Basilicata 611: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila
Molise 496: nessun nuovo decesso del 19 settembre
Valle d’Aosta 474: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila