COVID VOLEVASI DIMOSTRARE: ANCHE GLI ASINTOMATICI SVILUPPANO GLI ANTICORPI! – L’IMMUNOLOGO ANTONIO BERTOLETTI: “A SINGAPORE ABBIAMO TROVATO UNA RISPOSTA IMMUNITARIA ESEMPLARE IN 85 POSITIVI SENZA SEGNI DI COVID” – “CHI HA AVUTO IL VIRUS VA VACCINATO DOPO GLI ALTRI. AVREMO ALTRI PICCHI, CHE SARANNO VIA VIA PIÙ BASSI. L’IMMUNITÀ NATURALE DEI GUARITI SI AGGIUNGERÀ A QUELLA DEI VACCINATI. NEL FRATTEMPO, PERÒ…

-

Condividi questo articolo


anticorpi coronavirus anticorpi coronavirus

Elena Dusi per "la Repubblica"

 

Il sistema immunitario ha forse una memoria migliore del previsto, di fronte ai coronavirus. L' incontro con Sars-Cov-2 resta impresso nelle cellule T - uno dei reparti dell' esercito che ci difende dai microbi - anche negli asintomatici. Finora si credeva che solo se accompagnato da sintomi il Covid lasciasse anticorpi e protezione.

antonio bertoletti antonio bertoletti

 

L' infettivologo Antonio Bertoletti, originario di Cremona, ma volato da 15 anni alla Duke University di Singapore, è andato a cercare tracce dell' immunità dove nessuno aveva pensato di guardare. Fra i muratori accatastati nei dormitori delle periferie della metropoli asiatica.

 

Cosa avete fatto?

«Lì si annidano dei focolai e molti lavoratori, giovani e in salute, sono asintomatici. Abbiamo trovato 85 positivi senza segni di Covid. La loro risposta immunitaria era stata esemplare. Sapevamo da studi precedenti che negli asintomatici non restano anticorpi. In compenso abbiamo trovato altri attori del sistema immunitario, le cellule T, in quantità simili ai sintomatici».

cellule t coronavirus cellule t coronavirus

 

Chi ha cellule T ha memoria dell' infezione ed è immune?

«Crediamo che sia così, anche se non abbiamo certezza. Le cellule T sono più difficili da osservare rispetto agli anticorpi, anche se stiamo lavorando a un test da distribuire per facilitare queste analisi.

 

ricerca sul vaccino coronavirus ricerca sul vaccino coronavirus

Nel caso degli anticorpi sappiamo che c' è un calo rapido dopo la guarigione. Le cellule T invece sembrano durare di più. I nostri volontari avevano infezioni vecchie di 3 o 4 mesi. A luglio abbiamo pubblicato su Nature uno studio in cui ne trovavamo anche fra i guariti della prima Sars, 17 anni fa».

 

Quindi il timore che l' immunità duri solo pochi mesi è infondato?

«È presto per dirlo. Sappiamo che alcune cellule T resistono alcuni mesi. Ma non sappiamo se bastano a proteggerci da un nuovo contagio».

 

anticorpi monoclonali anticorpi monoclonali

È più protetto chi è guarito o chi riceverà il vaccino?

«Il sistema immunitario durante un' infezione naturale produce anticorpi contro più porzioni del virus. Nel caso del coronavirus, riconosce la spike, la punta della corona, ma anche altre proteine. I vaccini invece prendono di mira solo la spike. Ma questo non vuol dire che il vaccino non funzioni. I dati preliminari sono incoraggianti».

 

Chi ha avuto il virus va vaccinato?

coronavirus singapore 1 coronavirus singapore 1

«Dopo gli altri. Può darsi che chi è guarito non abbia una protezione completa: ci sono stati sporadici casi di reinfezione. Ma non è nemmeno naif come gli altri. Neanche il vaccino funzionerà probabilmente come uno scudo totale. Ma dovrebbe contenere l' infezione in un gruppo ristretto di cellule. Il sistema immunitario agisce così: non blocca, ma contiene».

 

coronavirus anticorpi coronavirus anticorpi

Vaccini e immunità naturale ci faranno uscire dalla pandemia?

«Sì, avremo altri picchi, che saranno via via più bassi. L' immunità naturale dei guariti si aggiungerà a quella dei vaccinati, Nel frattempo, però, vedremo calare anche anticorpi e cellule T. Ancora non sappiamo quanto durerà la loro protezione».

coronavirus singapore 2 coronavirus singapore 2

 

Come mai a Singapore e nei paesi vicini ci sono pochi casi?

«Le regole sono rigide. Ci sono focolai soprattutto nei dormitori di operai e muratori, che però sono in genere giovani, magri e sani. In tutta la regione, anche dove i contagi sono numerosi, la severità dei sintomi sembra più bassa rispetto all' occidente.

 

cellule t cellule t

A contare è l' età più giovane. Ma può darsi che la frequenza delle malattie infettive i sia più alta e che essersi contagiati in passato con un virus che al sistema immunitario ricorda l' attuale coronavirus aiuti a far scattare le nostre difese in modo più efficiente».

CORONAVIRUS ANTICORPI CORONAVIRUS ANTICORPI coronavirus coronavirus coronavirus singapore coronavirus singapore coronavirus singapore 4 coronavirus singapore 4 tracetogether app singapore tracetogether app singapore antonio bertoletti antonio bertoletti coronavirus anticorpi coronavirus anticorpi cellule t 1 cellule t 1 stabilimento regeneron 2 stabilimento regeneron 2 ricerca coronavirus ricerca coronavirus cellule t3 cellule t3 cellule t cellule t coronavirus anticorpi coronavirus anticorpi

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?